Data confermata: il Samsung Galaxy S10 – come da indiscrezioni – sarà lanciato il 20 febbraio. A ridosso del Mobile World Congress di Barcellona (al via il 25 febbraio), anche se con un po’ di anticipo in più rispetto al consueto.
Precedere l’apertura ufficiale della fiera permette ai produttori raccogliere tutta la visibilità che l’evento garantisce. Samsung però ha preferito isolarsi anche geograficamente: la presentazione non sarà in Spagna ma a San Francisco e Londra. Il Galaxy S10 potrebbe non essere l’unico protagonista: dovrebbe esserci anche lo smartphone pieghevole già intravisto a novembre. Sarà un altro assaggio o il lancio definitivo?
Come sarà il Galaxy S10
C’è molta attesa per entrambi i dispositivi. Per il bilancio di Samsung, l’S10 però avrà di certo un impatto maggiore. La compagnia, che sta pagando il mercato debole degli smartphone e l’anemia dell’S9, spera di rilanciarsi. Per farlo punta su un dispositivi che punta a rappresentare un salto rispetto al passato. A partire dal design: Samsung, ormai è certo, adotterà un design “con il buco” (come già fatto sull’A8). Lo smartphone sarà quindi “a tutto display”, senza notch ma con un foro che accoglie la fotocamera frontale.
Come al solito, non ci sarà solo un S10. Gli smartphone potrebbero essere tre: una versione base da 6,1 pollici, un S10+ da 6,4 pollici e un dispositivo “Lite”, cioè più economico, da 5,8 pollici. Lo smartphone meno caro confermerebbe una maggiore attenzione di Samsung per la fascia media e permetterebbe di ritoccare i prezzi di uno smartphone “top”. Uno degli S10, infatti, potrebbe supportare le reti 5G. Caratteristica che farebbe lievitare il costo.
A che punto è lo smartphone pieghevole
Lo smartphone pieghevole arriverà sicuramente nel 2019. Già a novembre, Samsung ha mostrato in pubblico il prototipo: 4,58 pollici e funzionalità da smartphone quando è chiuso; 7,3 pollici e funzioni da tablet quando è spiegato. L’arrivo è atteso entro il primo semestre dell’anno: un lancio già il 20 febbraio rappresenterebbe una sorpresa.
Tuttavia, ci sono possibili formule “intermedie”. A San Francisco, il pieghevole coreano (che potrebbe chiamarsi Galaxy F, come “foldable”, pieghevole) potrebbe comparire nella versione definitiva o anche solo rivelare qualche dettaglio in più. La sua presenza non implica necessariamente una commercializzazione istantanea (come sarà per l’S10): lo smartphone pieghevole potrebbe essere lanciato per creare attesa, rimandando però l’approdo nei punti vendita ai prossimi mesi.