Il web è ormai parte integrante della vita di bambini e adolescenti occorre per questo, anche alla luce dei rischi che si celano nel mondo digitale, proteggere i più piccoli ponendo in essere sistemi di verifica dell’età efficienti ed efficaci, capaci di proteggere i diritti dei minori e allo stesso tempo tutelare i loro dati personali. Per questi motivi Telefono Azzurro lancia la call to atcion #AgeVerification aperta a tutti: istituzioni, aziende tecnologiche, studiosi e società civile “perché tutti siamo chiamati a collaborare per rendere la rete un posto più sicuro per i nostri ragazzi”.
Sensibilizzare gli adulti di riferimento, investire nella ricerca per sviluppare sistemi di verifica dell’età appropriati, informare i ragazzi, disegnare insieme a loro programmi di prevenzione, collaborazione tra i stakeholder sono alcuni degli importanti punti programmatici lanciati da Telefono Azzurro in occasione del Safer Internet Day 2021.
Per rafforzare l’azione di tutela nei confronti dei più piccoli, Telefono Azzurro insieme al Garante per la privacy avvierà sulle tv nazionali una campagna di sensibilizzazione con l’obiettivo di richiamare i genitori a svolgere un ruolo attivo di vigilanza e a prestare particolare attenzione al momento in cui verrà richiesto ai figli di indicare la loro età per accedere alle piattaforme social.
Il punto chiave – sottolinea Telefono Azzurro – è l’educazione di bambini e adolescenti e delle loro famiglie, pertanto nell’ambito del progetto di Cittadinanza Digitale Telefono Azzurro ha presentato il toolkit dedicato ai bambini sulle tematiche legato alla sicurezza e al benessere online.
Per far fronte a questa emergenza nel corso dell’evento di oggi Telefono Azzurro ha presentato anche il Digital Hub, una struttura che si prefigge proprio di rafforzare la cooperazione tra le Istituzioni, le aziende e il mondo della ricerca, per trovare risposte concrete alle sfide che il mondo digitale pone per i bambini e gli adolescenti.
Il Digital Hub, in particolare, svolgerà le seguenti attività: assistenza agli utenti dei Servizi di Ascolto e Consulenza 1.96.96 per contatti afferenti a temi connessi al mondo digitale; Rilevazione, osservazione ed analisi dello scenario e dei bisogni di bambini ed adolescenti, nell’ottica di anticipare l’emersione di fattori di potenziale rischio e definire approcci, strategie e soluzioni da portare avanti con gli attori pubblici (Istituzioni, Ricerca, Scuola), il mondo accademico e le organizzazioni private (Big Player digitali, Associazioni del Terzo Settore), coerenti con le proposte più innovative a livello internazionale; Organizzazione di percorsi educativi e formativi on line, rivolti a bambini, adolescenti, familiari ed operatori di settore.
Fonte Ansa.it