Interventi e riforme, questi i binari su cui viaggerà il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Il
pacchetto di investimenti per l’Italia, stabilito di concerto con l’Unione Europea, avrà il compito di
traghettare il nostro Paese fuori dalla crisi causata dal Coronavirus, gettando al contempo le basi
per un nuovo modello di società: più inclusivo ed ecosostenibile. Al centro del Piano, ci sono tutta
una serie di interventi destinati a cambiare la pubblica amministrazione, grazie anche agli
investimenti sulla digitalizzazione. In che modo saranno strutturati, quali sono le priorità? Questi i
temi al centro della puntata di Digitale Italia. Ospiti del format web di Aidr, Mauro Zappia,
dirigente della Ragioneria Generale dello Stato e Enrica Cataldo, socio Aidr. “Il Piano Nazionale di
Ripresa e Resilienza consentirà al nostro Paese, di dare una spinta maggiore in direzione della
transizione digitale della pubblica amministrazione, consentendo di superare gli attuali divari
esistenti – ha sottolineato nel corso del suo intervento il dirigente della Ragioneria Generale dello
Stato, Mauro Zappia.” “Fino ad oggi- ha proseguito nel suo intervento Enrica Cataldo- abbiamo
assistito ad una digitalizzazione tortuosa nella pubblica amministrazione, che ha registrato punte
di eccellenza, ma anche grosse lacune. Il Recovery punta non a caso sulle competenze, per
superare il gap esistente.”