(ANSA) – MILANO, 16 MAR – Nokia affronta il prossimo triennio
con un piano di taglio costi e una ristrutturazione aziendale
che dovrebbe portare il personale dagli attuali 90mila
lavoratori a circa 85-80 mila in un periodo di 18-24 mesi. Le
efficienze, spiega una nota, compenseranno gli investimenti in
ricerca e sviluppo e funzionalità future tra cui 5G, cloud e
infrastruttura digitale. “Nokia ha ora quattro gruppi
aziendali – spiega Pekka Lundmark, Presidente e CEO – Stiamo
migliorando la qualità del prodotto e la competitività dei costi
e investiamo nelle giuste competenze e capacità “. Nokia si
aspetta una “base di costi inferiore di circa 600 milioni di
euro entro la fine del 2023. Gli oneri associati alla
ristrutturazione saranno di circa 600-700 milioni, di cui circa
il 50% è previsto nel 2021, circa il 15% è previsto nel 2022 e
circa il 35% è previsto nel 2023. Inoltre, Nokia continua a
prevedere circa 500 milioni di deflussi di cassa relativi al suo
precedente programma di ristrutturazione” ma non cambia le
previsioni sul 2021. Il piano e i dettagli sulle strategie
future, le ipotesi sulle prospettive finanziarie saranno
presentati il 18 marzo il Capital Markets Day. (ANSA).
Fonte Ansa.it