avvocatoinprimafila il metodo apf

Recovery: Colao, fare in fretta importanti i primi sei mesi

(ANSA) – ROMA, 03 MAG – Con il Pnrr, ora “bisogna andare in
fretta. Il Paese nei prossimi sei mesi deve valutare dei
cambiamenti, delle modifiche”, dice il ministro per
l’Innovazione tecnologica e la Transizione digitale, Vittorio
Colao, ospite del programma di Fabio Fazio. “Abbiamo 5 anni per
spendere 222 miliardi, sei mesi sono il 9% del tempo che abbiamo
a disposizione. Non abbiamo tanto tempo, questa è la volta in
cui dobbiamo cambiare qualcosa”. Per le responsabilità delle
imprese, come negli appalti, per Colao bisogna “rinforzare i
controlli di sostanza” e “ridurre i controlli di forma”. “Il
digitale aiuta molto. Per sua natura è trasparente, è un sistema
binario: o è sì o no”; E’ “una grande opportunità”. Il ministro
ribadisce l’impegno, con un riferimento alle risorse del Pnrr,
su fronti come “i problemi storici del sud”, lo “stimolo alla
creazione di lavoro”, il “tema di donne e giovani”, la “valorizzazione del patrimonio culturale”. Vittorio Colao
ribadisce che il lavoro sarà collegiale, con altri ministeri,
ricordando che la quota di risorse che impiegherà il suo
ministero è di 13 miliardi: “Ne abbiamo 6,7 per le le reti e 6,7
per i servizi”. Ed “il tema vero è quello delle competenze più
che delle risorse, di come assicurare che le università e le
scuole comincino a formare le competenze che servono” per questo
percorso. Di quello che era il ‘Piano Colao’ oggi nel Pnrr del
governo Draghi “c’è molto, ma c’era anche nel piano del Governo
Conte. Sono come mattoncini, un sacco di idee, prima su un piano
non politico, poi politico, poi le scelte ufficiali. Con i
matoni si costruisce una casa. E c’è molto anche del piano
Conte”. Tra i primi obiettivi del ministero, “per questa estate
un piano per la banda larga da discutere con l’Europa”, e i
primi risultati nella “digitalizzazione e semplificazione dei
servizi nelle amministrazioni locali”. (ANSA).
   

Fonte Ansa.it

Exit mobile version