Analisi, studio, formazione e digitalizzazione; a Roma si è concluso
il primo corso nazionale in neurofisiologia clinica ed
elettromiografia. Tre giorni di approfondimento con i maggiori esperti
nazionali su elettroneuromiografia e tecniche neurofisiologiche.
L’evento formativo, promosso dalla dr.ssa Marilena Mangiardi dell’A.O.
San Camillo-Forlanini, direttore scientifico e componente
dell’Osservatorio Sanità Digitale Aidr, ha visto la partecipazione di
oltre 70 discenti tra medici specialisti e tecnici di
neurofisiopatologia e 20 relatori esperti provenienti da tutta Italia.
Al centro del corso, l’approfondimento delle tecniche più̀
specialistiche per la neurofisiopatologia, quali l’ecografia di nervo
e le applicazioni della tossina botulinica mediante guida
elettromiografica ed ecografica. “Una full immersion, tra tecniche
innovative e analisi dei casi e un’occasione preziosa per fare il
punto sugli studi nel settore – ha dichiarato il Dr. Francesco
Habetswallner, membro del team scientifico-organizzativo del corso e
direttore della UOC di Neurofisiopatologia dell’AORN A. Cardarelli di
Napoli. Per la dott.ssa Mangiardi, direttore scientifico
dell’iniziativa e componente dell’Osservatorio Sanità Digitale Aidr, è
importante investire nella diffusione della cultura digitale per
promuovere un nuovo modello di sanità in cui la tecnologia possa
essere a beneficio dei sanitari e dei pazienti. Di formazione e del
suo ruolo imprescindibile nel comparto sanitario ha parlato anche
Chiara Colosimo, deputato e membro della XII commissione affari
sociali, che è intervenuta nel corso, evidenziando inoltre il pieno
sostegno da parte delle istituzioni per iniziative di questo livello.