(ANSA) – ROMA, 26 GIU – Sesso, cancro e traffico: è il variegato ‘pescato’ che potrà finire nelle ‘reti’ dei matematici, riparate con un nuovo algoritmo capace di trovare le connessioni mancanti tra i nodi in modo da fare previsioni utili a fermare la diffusione delle malattie sessualmente trasmissibili, scoprire nuovi farmaci contro i tumori e pianificare meglio la viabilità delle città. Il risultato è pubblicato sulla rivista Chaos dell’Università dell’Australia occidentale. Gli algoritmi che ‘cuciono’ le reti dei matematici sono già nella nostra quotidianità. Basti pensare a quelli che sui social network. Nel nuovo studio, invece, i ricercatori guidati da Ke-ke Shang si sono concentrati su reti ad albero, dotate di molti bracci poco connessi fra loro e ne hanno costruite tre in particolare: una basata sui dati del social network Twitter, una sulla distribuzione dell’acqua e una sui rapporti sessuali.