La provincia cinese dello Shanxi ha installato la rete 5G in sei miniere di carbone per promuovere la sicurezza al loro interno. L’amministrazione della provincia ricca di carbone ha detto ieri in una conferenza che lo Shanxi intende implementare entro il 2030 in tutte le miniere di carbone attività intelligenti, che comprendano l’uso di 5G, big data, intelligenza artificiale (IA) e cloud computing.
Gli operatori delle miniere di carbone hanno detto che la rete wireless 5G potrebbe consentire alle miniere di rinunciare alle costose e talvolta pericolose linee di cavi, mentre la maggiore velocità di trasmissione e la minore latenza permettono ai minatori di far funzionare le attrezzature a distanza da sale operative più sicure.
“Una miniera di carbone 5G consente attività autonome in pozzi sotterranei, la guida autonoma di veicoli per il trasporto e la manutenzione a distanza delle attrezzature, liberando così i minatori da ambienti di lavoro ad alto rischio”, ha detto Wang Haigang, direttore generale di Xinyuan Coal Mine, prima miniera di carbone 5G dello Shanxi. Lo Shanxi, uno dei principali fornitori di carbone in Cina, alla fine di ottobre contava 965 miniere di carbone. Nel primo semestre di quest’anno, la provincia ha costruito la prima miniera di carbone a 5G del Paese.
Fonte Ansa.it