ByteDance seguirà le nuove regole sull’export di alcune tecnologie sensibili definite dalla Cina nel mezzo dell’imminente vendita delle attività americane di TikTok, la sua app di mini video. In una nota, la compagnia ha detto di aver preso atto delle modifiche al regolamento sull’export e che “la società si atterrà rigorosamente” alle nuove indicazioni.
La stretta, resa nota venerdì dai ministeri del Commercio e della Tecnologia, è motivata dalla necessità di salvaguardare la sicurezza nazionale della Cina. Il via libera di Pechino, secondo gli analisti, è necessario ora per la vendita di TikTok.
La Cina ha aggiornato l’elenco di tecnologie soggette a restrizioni all’esportazione per includere una serie di settori, dal riconoscimento vocale al design dei chip, nel primo aggiornamento fatto dal 2008: il via libera del ministero del Commercio è necessario per procedere all’export. Tra i target aggiuntivi anche “i servizi di informazione personalizzati sull’analisi dei dati”. TikTok usa un algoritmo di raccomandazione che sceglie i video da presentare agli utenti in base a una serie di fattori, dai filmati che hanno visto in precedenza alla loro posizione geografica.
Nel frattempo l’app si espande anche in Australia, pubblicizzando oltre 20 offerte di impiego a tempo pieno “per aiutare a sviluppare e promuovere il contenuto australiano. La piattaforma ha già uffici operanti in Asia, nelle Americhe e in Europa.
Fonte Ansa.it