(ANSA) – ROMA, 19 GEN – Anche i siti di appuntamenti online
hanno deciso di seguire l’esempio di altre piattaforme
tecnologiche e far pulizia tra i loro utenti che avrebbero
partecipato all’assalto al Campidoglio. Come riporta il
Washington Post, Tinder, Bumble, Ok Cupid e gli grandi siti di
incontri americani stanno mettendo alla porta una serie di
utenti rei di aver partecipato alla manifestazione pro-Trump.
“Vietiamo qualsiasi contenuto che promuova il terrorismo o
l’odio razziale – scrive Bumble in un tweet – abbiamo già
rimosso tutti gli utenti che sono stati confermati come
partecipanti all’attacco al Campidoglio degli Stati Uniti”.
“Continueremo a bandire qualsiasi utente ricercato dall’Fbi per terrorismo nazionale da tutti i nostri marchi e collaboriamo
sempre con le forze dell’ordine nelle loro indagini”, ha detto
al post un portavoce di Match, la società che rappresenta
Tinder. La mossa di questa app ha un precedente nel 2017 quando
OKCupid bandì a vita un neonazista che aveva partecipato al
raduno di Charlottesville, in cui morì una donna.
I divieto e la caccia di una piattaforma tecnologica ai
rivoltosi del Campidoglio è solo l’ultimo di una lunga lista che
parte da Twitter e comprende Facebook, Instagram e Snapchat,
Apple, Google, Amazon e anche la piattaforma di prenotazioni
alberghiere Airbnb, solo per citarne alcuni. E ha aperto un
grande dibattito, negli Stati Uniti e in tutto il mondo, sul
potere delle grandi aziende tecnologiche. (ANSA).
Fonte Ansa.it