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Camminiamo lungo l’Italia – tra Piramidi Etrusche, sculture naturali, antichi villaggi agro – pastorali del ‘400 – eremi sui fiumi, tradizioni e feste per una grande Domenica, per tutti

Galli: “In Abruzzo ci sono le Pagliare, antico villaggio agro – pastorale del 1400, Domenica 10 Novembre entreremo in quelle casette testimonianze di un tempo. Vedremo la chiesetta intorno alla quale si svolgeva la vita di ogni giorno. Nel Lazio entreremo negli Eremi del fiume Fiora, scolpiti nella roccia ma anche nella Piramide Etrusca di Bomarzo. Non lasceremo l’Italia Centrale. Domenica visite alle cantine dell’Umbria, mentre nelle Marche parteciperemo alla Festa dell’Olio nuovo. In Lombardia ammireremo le Piramidi di Zone e saremo su un’antica via romana. Lunedì 11 Novembre, invece, nel Lazio ed esattamente a Subiaco osserveremo al Telescopio il transito di Mercurio dinanzi al Sole”.  

“Sarà una Domenica di grandi cammini con le Guide Ambientali Escursionistiche, in tutta Italia. In Basilicata trekking sul massiccio carsico conosciuto come la Rotonda del Monte Marmo. Un rilievo minore ma suggestivo dal punto di vista naturalistico e paesaggistico, dal quale è possibile avere un’ampia veduta dell’Appennino Lucano. Un percorso inedito e molto variegato, tra inghiottitoi, neviere e mulattiere passanti per rocce carsiche affioranti. In Lombardia gli ultimi luoghi silenziosi. Approfittando dell’estate di San Martino andremo in Valmalenco sulle tracce degli ultimi luoghi silenziosi sul pianeta. Troveremo quello che stiamo cercando?  In Abruzzo escursione con le castagne nei boschi sotto il Monte Sirente per ammirare i colori autunnali e scoprirne la fauna, con un occhio di riguardo al lupo). Visita guidata delle Pagliare e castagnata al tramonto accompagnata dal vino novello”. Lo ha annunciato Davide Galli, Presidente Nazionale delle Guide Ambientali Escursionistiche dell’Aigae.  

Le Pagliare testimonianze di un tempo che fu.  

“Nelle vicinanze di Tione, in Abruzzo, la Valle dell’Aterno offre poche possibilità di terreni coltivabili.  Per questo motivo ad ogni inizio di Primavera, gli abitanti, per rimediare a questa carenza, davano vita ad una sorta di transumanza verticale verso gli altopiani che sovrastano la valle. A ben 1000 mt di altezza, dunque sorgono le Pagliare di Tione. Si tratta

Di un agglomerato di case costruite intorno a un grande pozzo in pietra ricavato da un inghiottitoio da dove veniva attinta l’acqua scendendo due gradinate. Lì i terreni permettevano pascoli e la coltivazione di grano, patate, farro, lenticchie.

Ogni casetta era destinata, nel piano in alto, a pagliaio o fienile – ha continuato Davide Galli – e ricovero notturno per l’uomo e in quello a piano terra a stalla per gli animali. Ogni gruppo di case disponeva di un’aia comune destinata alla trebbiatura.  C’è anche la piccola chiesa dedicata alla Madonna di Loreto ed intorno alla quale si svolgeva la vita di tutti i giorni. Dunque un villaggio agro – pastorale di cui si ha testimonianza già dal 1400. Un vero museo del tempo, la foto di una civiltà contadina unica nel suo genere. Con queste casette restano i racconti degli anziani. C’è però un turismo al di fuori degli schemi tradizionali, senza corrente elettrica. Con le Guide Ambientali Escursionistiche sarà possibile visitare le Pagliare”.

Nel Lazio la grande opportunità di vedere gli Eremi del fiume Fiora, scolpiti nella roccia.

“Nel Lazio ci sono Faggi centenari, un letto di funghi, querce e rigogliosi Castagni. Entreremo silenziosamente nella Faggeta Vetusta del monte Raschio che è Patrimonio Unesco.  In silenzio, si. Cammineremo mantenendo il silenzio in modo da poter giovare della presenza di questi antichi alberi, del loro influsso positivo sul nostro corpo e sulla nostra mente. Proveremo a camminare scalzi tra le foglie cadute  – ha proseguito Galli – e ci dedicheremo a un momento di rilassamento immersi in questo contesto naturale unico e raro.

Questo è il periodo più bello dell’anno per visitare i nostri boschi: l’umidità del terreno, i colori che cambiano, le foglie che cadono via con il vento…..Insomma dobbiamo proprio andare! Attenzione però perché con un’altra escursione che si svolgerà in contemporanea a quella in programma nella Faggeta, entreremo negli Eremi del fiume Fiora, nell’alto Lazio.

Visiteremo prima il romitorio di Ripatonna Cicognina e poi quello di Poggio Conte.

La Piramide Etrusca di Bomarzo.

Nel Lazio, esattamente a Bomarzo, c’è una Piramide Etrusca e la visiteremo lungo il sentiero della Tuscia. Escursione adatta a tutti, sarà una scoperta davvero interessantissima sia sotto il profilo storico, naturalistico veramente unico, sia per il luogo davvero molto suggestivo”.

Non lasciamo mai l’Italia Centrale – l’Umbria! Le Marche!

“Anche Domenica 10 Novembre non lasceremo l’Italia Centrale. In Umbria c’è la strada bianca che si immerge tra le vigne e la percorreremo entrando così nelle belle cantine con degustazione di ben 4 vini diversi, affettati e formaggi per tutti.  Nelle Marche, invece ed esattamente nella provincia di Ancona a Senigallia, festeggeremo l’olio nuovo di Scapezzano con una bella camminata tra le campagne delle Terre di Frattula! La partenza sarà con una colazione  – ha dichiarato Davide Galli – e degustazione di olio poi passeremo tra tanti oliveti e vigneti.

Una buona occasione per conoscere anche piante, animali e la civiltà contadina delle colline marchigiane!

In Puglia il Vieste Coast Walk  lungo i trabucchi dei pescatori. Ancora Lazio

In Puglia seguiremo un sentiero che condurrà da Vieste alla bellissima baia di Scialmarino. Cammineremo lungo la costa e visiteremo alcuni Trabucchi, vecchie strutture di pesca, in alcuni siti neolitici e infine raggiungeremo lo Scialmarino. Ed ancora nel Lazio, sempre Domenica 10 Novembre, escursione lungo il sentiero Coleman e la Via dei Lupi. Si partirà da Riofreddo e attraverso una lunga cresta panoramica scenderemo ai laghetti di Percile. Chiuderemo l’anello salendo alle rovine di Castel del lago e attraverso un tratto del sentiero Coleman torneremo in paese”.

In Lombardia tra Piramidi, castagne e un’antica via romana

“In Lombardia, in provincia di Brescia, nei comuni di Marone e Zone, ci sono Piramidi ed antiche vie Romane.

Domenica 10 Novembre si potrà esplorare la Riserva Naturale delle Piramidi di Zone, per poi imboccare l’antica Via Valeriana e raggiungere la Cascina Lert.  Sul Lago d’Iseo c’è una tappa obbligatoria: la Riserva Naturale delle Piramidi di Zone, uniche sculture naturali, davvero meravigliose che richiamano migliaia di turisti.

Si tratta di piramidi dalla forma conica, protette sulla cima da grandi massi che ostacolano il processo di erosione causato dallo scorrere dell’acqua e dalla pioggia. Sono strutture imponenti a volte altissime. Esiste un percorso di circa un’ora appositamente creato per rendere accessibile a tutti questo spettacolo naturale. Durante la stessa escursione, in programma Lunedì 11 Novembre percorreremo la Via Valeriana: un antico tracciato romano, interamente ristrutturato, che percorre tutta la Valle Camonica dal Lago d’Iseo fino a Edolo. Il dibattito è molto interessante  – ha affermato Davide Galli – perché secondo alcuni studiosi tale itinerario ripercorrerebbe l’antica strada realizzata dal generale Gaio Publio Licinio Valeriano il quale aveva necessità di una via che permettesse un veloce spostamento dall’Italia fino ai bacini del Reno e del Danubio per radunare le truppe romane, secondo altri, invece, questa strada potrebbe risalire al periodo medioevale. Comunque è una via antica riutilizzata nei secoli e divenuta, nel Medioevo, importante asse commerciale e di trasporto di ferro e pietra.

La Valeriana è stata anche via di pellegrini.

Lunedì 11 Novembre Osservazione Diurna al Telescopio! Vedremo il transito di Mercurio davanti al Sole. Spettacolare evento nel Lazio.

“A Subiaco, Lunedì 11 Novembre, di giorno con il Telescopio osserveremo il transito di Mercurio davanti al Sole. Un transito si verifica quando il Pianeta si interpone tra la Terra ed il Sole, mostrandosi quindi come un disco che attraversa una enorme palla luminosa. Sarà un’occasione per fare un’osservazione al telescopio abbastanza inusuale, anche per il solo fatto che avrà luogo in pieno giorno!

Osserveremo il passaggio di Mercurio davanti al Sole”.

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