Firenze non è solo un museo a cielo aperto ricco di capolavori rinascimentali che attirano milioni di visitatori ogni anno, oggi la città si presenta anche come un dinamico centro di creatività contemporanea dove l’arte, il design e l’innovazione si fondono con la storia, ridefinendo il concetto di modernità. Quei luoghi storici testimoni del passaggio di personaggi che hanno lasciato un’impronta indelebile come Dante Alighieri, Leonardo da Vinci, Donatello, Giotto, Machiavelli e tanti altri, sono oggi custodi di una realtà in evoluzione capace di dialogare con il suo passato e proiettarsi, allo stesso tempo, verso il futuro, regalando esperienze uniche e coinvolgenti sia ai residenti che ai visitatori. L’anima contemporanea di Firenze non salta subito all’occhio, va ricercata nei suoi dintorni e si manifesta tra musei, mostre e street-art.
Tra i simboli più rappresentativi della Firenze contemporanea si annovera la Manifattura Tabacchi, costruita negli anni trenta, durante il periodo fascista, fu progettata dall’architetto Pier Luigi Nervi. Il vasto complesso industriale era destinato alla produzione di tabacco e sigari e faceva parte della rete di manifatture statali in Italia. Composto da diversi edifici in stile razionalista, cessò la sua attività nel 2001 a causa della diminuzione della produzione. Successivamente, nel 2016, il sito è stato acquistato ed è stato avviato un importante e ambizioso progetto di riqualificazione: oggi la Manifattura Tabacchi è un nuovo distretto culturale e creativo, è uno spazio polifunzionale che ospita atelier di artisti, studi di design, uffici, ristoranti, eventi culturali, mostre e workshop. Questo progetto di rigenerazione rappresenta un punto di incontro tra passato e futuro, tra tradizione industriale ed innovazione culturale, ed è un chiaro esempio di come, un sito industriale in disuso, possa essere trasformato in un luogo innovativo capace di attrarre artisti, designer, architetti ed imprenditori.
Emblema dell’arte contemporanea è il Museo del Novecento, situato nell’antico spedale delle leopoldine di piazza Santa Maria Novella, oltre ad ospitare una collezione permanente sull’arte del 900, dal futurismo ad oggi, dedica ampio spazio a mostre, cicli espositivi, installazioni e progetti speciali dedicati agli artisti contemporanei di grande fama internazionale: fino al 2 aprile 2025 sarà visitabile la mostra “Retroscena-Storie di resistenza e dissidenza nella Collezione Della Ragione”, a cura di Sergio Risaliti, Eva Francioli e Chiara Toti, ed in passato, ha ospitato importanti mostre come “Ritorni. Da Modigliani a Morandi”, “Landing” di Maen Hammad, “L’origine Du Munde” di Lucio Fontana
Sebbene sia situato nel cuore di Firenze e sia uno degli edifici rinascimentali più imponenti ed iconici della città, Palazzo Strozzi si è votato all’arte contemporanea: dal 2006 è divenuto un polo internazionale per le arti, organizzando mostre che spaziano dai grandi maestri rinascimentali fino agli artisti contemporanei più celebri. Nelle sale è attualmente in mostra Helen Frankenthaler, ma negli ultimi anni, oltre ad ospitare grandi retrospettive su Michelangelo o sul Rinascimento, ha accolto magnifiche esposizioni dedicate ad artisti come Marina Abramovic, Olafur Eliasson, Bill Viola. Palazzo Strozzi con la sua programmazione innovativa propone percorsi artistici che viaggiano dal passato al presente.
In un viaggio alla ricerca dell’arte contemporanea nella Città del Giglio, non può mancare una visita a Le Murate, un complesso architettonico con un’affascinante storia che si è trasformata nel corso dei secoli: ex convento ed ex carcere di Firenze situato nella zona Santa Croce, dagli anni 2000 è stato trasformato nuovamente e questa volta in un moderno quartiere residenziale e culturale in cui convivono diverse realtà: il Murate Art Discrit – MAD, l’Ufficio sostenibilità (ex Sportello EcoEquo), il Murate Idea Park – MIP, lo Europe Direct Firenze, l’Informagiovani, un Caffè Letterario, l’Associazione Robert F. Kennedy Foundation of Italy onlus, la Rivista e Associazione culturale Testimonianze. In quest’ottica Le Murate rappresenta un luogo dove cultura e socialità si fondono in un’atmosfera creativa e stimolante che pur mantenendo un contatto architettonico con il passato, si reinventa come luogo vivo, accessibile e moderno.
Firenze è la città ideale per chi vuole immergersi nell’arte: custodisce con cura il suo ricco passato, mantenendo sempre uno sguardo attento al futuro e offrendo esperienze per tutti gli appassionati.