TREVISO – Partire dalla chiesetta di Soligo, salire nel meraviglioso bosco, perdersi nel panorama delle Prealpi venete. Fino a un originale “dejeuner sur l’herbe” tra i filari del Prosecco che oltre delle bollicine con cui l’Italia sfida lo champagne si anima anche di formaggi, salumi, verdure sott’olio a chilometri zero. Oppure scendere nelle viscere della Verona segreta e inattesa che nasconde sotterranei degni della Capitale o di Napoli tra antichi templi e cantine di duemila anni fa. Anche i meno sportivi possono godersi a bordo di una e-bike la ciclabile del lago di Garda e infine annaffiare l’esperienza con il raro vino Nosiola.
Sono alcune delle seprienze possibili tramite il sito www.travelinborgo.com che invita al viaggio ma soprattutto all’esperienza fatta con la guida di esperti locali che mettono in contatto i viaggiatori con i detentori di antichi saperi e sapori.
“Oggi più che mai l’importante – spiega Alessandro Cattarin, un vita nel mondo del turismo e ora tra i fondatori di Travelinborgo – è viaggiare fuori dagli affollamenti e dal turismo di massa. Sono esperienze che si possono fare prevalentemente in mezza giornata e giornata intera. Negli ultimi anni mi sono resoconto che vale più che l’esperienza che voglio vivere, piuttosto che dove voglio andare… Non solo un viaggio ma attività che colpiscono tutti i sensi e creano connessioni a livello fisico, emotivo e sociale”.
Tra le 100 esperienze proposte anche degustazioni di radicchio di Treviso, asparagi bianchi di Badoere e olio d’oliva del Garda ma anche gite in kayak sul Sile. Anche i luoghi già molto conosciuti sono “riproposti” con esperienze nuove: a Venezia si scoprono i giardini segreti o gli angoli conosciuti solo ai local, a Padova si visita uno stupendo regno di farfalle.
Fonte Ansa.it