Le strutture all’aperto si sono rivelate una delle opzioni preferite dagli italiani per l’estate 2021. Tendenza confermata anche da Pitchup.com, il principale sito europeo per la ricerca e la prenotazione di alloggi outdoor, che registra rispetto all’anno scorso degli incrementi significativi sulla propria piattaforma: +121% per quanto riguarda le prenotazioni di campeggi in Italia e +21,9% di nuovi utenti italiani sulla piattaforma.
Sono moltissimi gli italiani che si sposteranno in agosto, mese gettonatissimo per le vacanze, e tra questi migliaia di campeggiatori sono ormai alle prese con i preparativi. I più esperti avranno già rispolverato le tende e i diversi accessori, ma coloro che soggiorneranno in mezzo alla natura per la prima volta avranno probabilmente molte incognite da risolvere: a partire dalla scelta dell’outfit fino a quali accessori saranno necessari per mangiare, o per fare la doccia.
Ecco che per tutti, per i più inesperti ma anche per i più navigati a cui serve un promemoria, Pitchup.com ha preparato una guida con 10 consigli e dritte per farsi trovare pronti al proprio viaggio in campeggio. Un decalogo per avere la migliore esperienza possibile e, quasi certamente, diventare un campeggiatore provetto!
1. Cosa dovrebbe includere una buona lista di articoli per campeggiatori?
La lista di base degli articoli essenziali dovrebbe includere: tenda (se non è la prima volta, disfatela qualche giorno prima e controllate che tutto sia a posto); sacco a pelo; materassino; gas da campeggio (con combustibile extra, pentole, olio da cucina, posate e contenitori); cibi secchi che hanno bisogno solo di acqua bollente (come pasta o riso) o cibo in scatola e spatola e detersivo liquido per lavare i piatti. Se siete in campeggio nella natura, assicuratevi che il detersivo sia biodegradabile per generare il minor impatto possibile sull’ambiente. Non dimenticare di portare repellente per insetti, crema solare, un piccolo kit di pronto soccorso, un coltellino svizzero e sapone multiuso (sono disponibili compresse per lavare i capelli, il corpo e anche i vestiti). Anche una buona torcia elettrica è essenziale, mentre una borsa termica portatile ci assicurerà di avere bevande fresche se restiamo in tenda, anche se in alcuni camping è possibile comprarle al supermercato dell’alloggio. Un buon trucco è quello di portare bottiglie d’acqua congelate nella borsa frigo: non solo si manterrà tutto freddo all’interno, ma si avrà anche acqua fresca per tutto il giorno.
2. Comprare, noleggiare… o prendere in prestito?
Chi sceglierà un campeggio in stile resort di lusso, difficilmente avrà bisogno di attrezzatura o di articoli specifici perché il soggiorno sarà già dotato di tutto il necessario. Potrebbe quindi rivelarsi più vantaggioso farsi prestare qualcosa invece di acquistare. Per gli affezionati del viaggio on the road invece, è consigliatissimo noleggiare il veicolo solo per la durata del viaggio e così ottimizzare le spese. Se invece foste amanti delle avventure “minimaliste” (solo una tenda e un sacco a pelo), allora potrebbe essere il caso di acquistare – del resto, tutti i tipi di gadget (dal gas da campeggio ai letti pieghevoli e leggeri) sono disponibili oggi a prezzi molto accessibili.
3. Come scegliere il sacco a pelo?
Il sacco a pelo va scelto a seconda del periodo dell’anno in cui si viaggia e del tipo di alloggio che si ha prenotato: campeggiare in una tenda sulle Alpi non è la stessa cosa che soggiornare in un bungalow sulla Costa adriatica. I sacchi a pelo sono infatti classificati in base alla temperatura (quelli estivi sono consigliati da +30º in su) e al materiale, quelli sintetici, più economici, e quelli in piuma, più leggeri. Per il campeggio, il sacco a pelo ideale è quello più comodo possibile, anche se sarà meno leggero e compatto. Per soggiorni di trekking invece, è consigliato un sacco a pelo molto leggero e compatto, per non affaticarsi durante il trasporto e ingombrare il meno possibile nello zaino. È importante inoltre che, una volta concluso il viaggio, il sacco a pelo sia piegato correttamente e conservato in un luogo asciutto.
4. Quale campeggio scegliere: cosa cercare e cosa evitare.
Per scegliere il campeggio ideale devi essere sicuro del tipo di viaggio che vuoi fare. Volete fare dei falò? Essere fuori dalla copertura di rete o avere la connessione wifi gratuita? è anche possibile controllare se la corrente elettrica disponibile nel campeggio è adatta alle proprie esigenze (una delle caratteristiche più consultate su Pitchup). Viaggiate con un camper di grandi dimensioni? Allora dovreste considerare se il campeggio ha piazzole abbastanza grandi. Altri aspetti, come ad esempio se si viaggia con animali domestici o con i più piccoli, sono della massima importanza, così come l’atmosfera del campeggio, la sua posizione o la vicinanza ai punti di interesse.
5. Come tenere lontani gli insetti?
I repellenti per insetti dovrebbero essere in cima alla lista degli acquisti per ogni viaggio all’aperto. Ne esistono anche di naturali come la citronella o la salvia, ma anche una bella zanzariera alle finestre e alle porte della tenda o del camper assicurerà una notte di sonno senza ronzii.
6. Prepararsi in caso di pioggia o afa e consultare i servizi offerti dalla struttura
Se doveste decidere di stare in una tenda, dovreste prendere una copertura impermeabile (e asciugarla bene tra un viaggio e l’altro) per essere preparati in caso di un temporale estivo. Se optate per un camper o per un bungalow invece, potete portare tutte le cose che volete: un ventilatore portatile occupa poco spazio e vi garantirà il fresco. Infine, prendi in considerazione di avvalerti dei servizi del campeggio già al momento della prenotazione: docce calde gratuite, piscine, lavanderia…
7. Come accendere un fuoco?
Sembrerà banale, ma è molto importante rispettare rigorosamente le regole del campeggio rispetto all’accensione dei fuochi. Se l’alloggio lo consente, è possibile accendere un falò seguendo alcuni semplici passi: prima di tutto, posizionarsi nel luogo indicato e cercare il combustibile. Avrete bisogno di acciarino (carta, foglie secche, rametti…), piccoli bastoni e legna da ardere per mantenere il fuoco acceso. Ci sono molti metodi diversi per accendere un fuoco, ma il più comunemente usato è il metodo incrociato, dove la legna è posta orizzontalmente e verticalmente sull’acciarino per permettere a molta aria di circolare intorno e al fuoco di accendersi. Ricordatevi poi di spegnere completamente il fuoco quando una volta finito e di ripulire la zona.
8. Il “galateo” nei campeggi
Il “galateo” nei campeggi comprende le regole su come essere un buon vicino di piazzola, bungalow o camper. Molti associano il campeggio alla libertà assoluta ma anche il campeggio ha le proprie regole per una convivenza pacifica e civile: attenzione al rumore che con le tende può essere più fastidioso; sorvegliare gli animali domestici, che non possono correre liberi neppure in campeggio; occhio a non bruciare sulle braci qualcosa che possa emanare cattivo odore. Infine, fare un uso responsabile degli spazi comuni.
9. Come dormire bene la notte all’aperto?
Il consiglio principale di Pitchup.com è quello di rispettare i bioritmi che di solito si hanno durante il resto dell’anno. Numerosi studi dimostrano che andare a letto quando fa buio e svegliarsi quando si alza il sole aiuta a dormire meglio, e permette in questo caso di godersi l’esperienza del campeggio appieno. Bando quindi all’orologio!! Altri piccoli spunti potrebbero essere di assicurarsi di avere il sacco a pelo giusto per la temperatura del luogo in cui andrete, e se viaggiate in camper o soggiornate in un glamping, di portarsi il proprio cuscino. Anche i tappi per le orecchie sono utili per isolarsi da qualsiasi rumore (anche se molto probabilmente sarete svegliati da qualcosa di piacevole, come il canto degli uccelli).
10. E infine… Buon divertimento!
Un paio di giochi da tavolo, un mazzo di carte e non dimenticatevi… il cavatappi! Avventura e divertimento vi aspettano.