L’industria turistica europea è stata una delle più colpite dalle pesanti restrizioni ai viaggi imposte a causa dell’epidemia di COVID-19. L’Organizzazione Mondiale del Turismo (UNWTO) ha previsto una riduzione dal 20% al 30% degli arrivi internazionali, che si tradurrà in una perdita di entrate tra i 280 e i 420 miliardi di euro per l’industria dei viaggi in tutto il mondo.
In Europa, la stagione estiva in genere apporta al settore circa 150 miliardi di euro grazie a 360 milioni di arrivi. Oggi i membri della Commissione Europea hanno discusso nei dettagli come procedere per alleggerire le misure adottate per limitare la pandemia e consentire di viaggiare liberamente all’interno dell’UE.
Particolare attenzione è stata posta su turismo e aviazione. Un giorno prima, il Commissario UE per i Trasporti Adina Vălean ha ribadito che per l’Unione, in caso di cancellazione del volo i viaggiatori devono poter scegliere se accettare un voucher o chiedere il rimborso in denaro del biglietto.