La classifica di Lonely Planet vede anche la nostra Matera al settimo posto. Prima in assoluto la spagnola Siviglia, seguita – sorpresa! – da Detroit. Ecco le prime sette
La classifica delle migliori città da visitare nel 2918 stilata da Lonely Planet. Le prime sette.
1 Siviglia, Spagna
Negli ultimi dieci anni Siviglia è cambiata moltissimo. Un tempo metropoli congestionata dal traffico, adagiata sugli allori della sua storia, oggi città piena di biciclette e tram, impegnata con entusiasmo a far rivivere il suo passato artistico. E questa trasformazione non è passata inosservata. Dopo aver sfoggiato la sua bellezza nella serie TV fantasy Il trono di spade, nel 2018 il capoluogo dell’Andalusia ospiterà la 31a edizione degli European Film Awards. A questa rinascita artistica aggiungono una nota di colore gli eventi in corso per il 400° anniversario della nascita del pittore barocco sivigliano Bartolomé Esteban Murillo, tra cui figurano alcune mostre uniche nel loro genere che proseguiranno nel 2018.
2. Detroit, Stati Uniti
Dopo decenni di degrado, Detroit si sta rimettendo in moto. La città sembra pervasa da un’innegabile energia e i suoi abitanti sfornano idee a ciclo continuo. Tutto ha avuto inizio dai giovani creativi che hanno convertito una schiera di edifici abbandonati in distillerie, negozi di biciclette e gallerie d’arte. Sulla scia di questi progetti si sono realizzate opere pubbliche come lo stadio da hockey e basket a downtown e il tram QLine che tocca i punti nevralgici della città. Tre nuovi parchi prolungheranno la pista sul lungofiume (ideale per le bici grazie al nuovo programma di bike-sharing con 43 postazioni), mentre un vecchio negozio di parrucche e un parcheggio abbandonato saranno trasformati in hotel di tendenza.
3. Canberra., Australia
Ingiustamente ignorata, Canberra ha moltissimo da offrire per essere una città così piccola. Quasi a ogni angolo si trovano tesori nazionali, e nuovi quartieri raffinati traboccano ormai di gioielli gastronomici e mete culturali imperdibili. Nel 2018 il pittoresco Manuka Oval di Canberra ospiterà per la prima volta un International Test di cricket, ovvero un incontro tra due nazionali, e protagonista della fine dell’anno sarà l’Australian War Memorial ad assumere un ruolo da protagonista ospitando gli eventi in programma per il 100° anniversario dell’armistizio della prima guerra mondiale. Simbolicamente Canberra sta anche definendo una Giornata di Riconciliazione che dal 2018 sarà fissa in calendario per la tolleranza tra gli australiani indigeni e non indigeni.
4. Amburgo, Germania
I lavori per realizzarla probabilmente sono durati più dell’intero ciclo di Wagner L’anello del Nibelungo, ma la nuova straordinaria sala da concerti Elbphilharmonie, costata 790 milioni di euro, vale ogni singolo anno di ritardo. Lo scintillante corpo superiore in vetro fa pensare a vele cristalline, mentre la base in mattoni riflette l’architettura di HafenCity, la storica zona portuale circostante, ideale da visitare a piedi. Da qui Amburgo si irradia lungo il suo vasto porto e l’Elba. La città riserva molte sorprese: beach bar sul lungofiume aperti per tre stagioni, una vita notturna tra le migliori d’Europa e incantevoli edifici bassi che gratificano chi si sposta a piedi usando come punti di riferimento le decine di vecchi campanili.
5. Kaohsiung, Taiwan
Un immenso centro culturale e uno spazio per concerti da 100.000 mq, con tanto di piazze ombreggiate da banani e passerelle lambite dalle onde, stanno sorgendo sul fronte del porto di Kaohsiung, la vetrina dell’architettura sperimentale di Taiwan. A ciò si aggiungerà un terminal per le navi da crociera, per chi preferisce arrivare dal mare. Una metropolitana leggera con 36 stazioni collega questi siti con il resto di Kaohsiung. Nell’entroterra, sul sentiero Xiaogang Shan, gli escursionisti possono ammirare lo Stretto di Formosa dal nuovo Sky Walk, una passerella a 27 m di altezza da cui ci si rende conto che qui l’acqua è onnipresente. Kaohsiung trabocca di opportunità: visitatela prima che il resto del mondo se ne accorga.
6. Anversa, Belgio
Una volta era la città più grande d’Europa, oggi è uno dei suoi segreti meglio custoditi. Anversa, capitale non ufficiale delle Fiandre, è ricca di tesori storici e di capolavori dell’arte e del design. Nel 2018 la città esibirà le sue credenziali culturali celebrando la sua epoca d’oro barocco: ispirata dal suo cittadino più illustre, Rubens, la rassegna Antwerp Baroque 2018 accosterà i maestri fiamminghi ai talenti moderni in un cartellone che prevede sfilate, concerti, arte di strada, spettacoli multimediali e laboratori. Non che gli abitanti di Anversa abbiano bisogno di un pretesto per liberare la creatività: la città, in particolare la zona portuale, è ricchissima di bar, ristoranti a km zero e meraviglie architettoniche.
7. Matera, Italia
Con le sue case in pietra dorata abbarbicate sui pendii di un profondo vallone, Matera regala uno spettacolo di grandissimo impatto. Ma questa è solo una parte del suo fascino: sotto la superficie si snoda un labirinto di grotte, chiese e monasteri rupestri che risalgono fino a 9000 anni fa, il che la rende una delle città attualmente abitate più antiche del mondo. Ampiamente restaurata dopo un lungo declino, oggi Matera sfoggia il suo charme rustico in hotel, ristoranti e bar scavati nella roccia. In vista del suo ruolo di capitale europea della cultura nel 2019 si stanno organizzando vari eventi, quindi visitatela ancor prima che finisca sotto i riflettori.
A.d.