Milano, 6 Marzo 2023 – Fin dalla fine dell’Ottocento e primi decenni del Novecento, l’Italia ha visto nascere le prime forme di ospitalità “pre-turistiche” e l’arrivo dei moderni hotel. Questo fenomeno si sviluppò in grande prevalenza nell’ambito dell’impresa familiare, coinvolgendo anche le lavoratrici grazie alla loro affinità con attività considerate “naturali” per le donne, prime fra tutte l’accoglienza.
L’imprenditoria femminile nel mondo dell’hospitality è oggi un fenomeno in crescita: le donne che decidono di aprire e gestire hotel, resort e strutture di camping e glamping sono sempre di più, ma dando uno sguardo all’Italia e ai dati europei condivisi da Pitchup, piattaforma di prenotazione per soggiorni all’aperto leader in Europa, è possibile notare quanto l’obiettivo sia ancora un work in progress.
Secondo i dati di Pitchup, ciò che emerge è che solo il 36% dei gestori di strutture di camping e glamping in Italia sono donne, mentre se ci si sposta in Inghilterra, ad esempio, si raggiunge il 50% di imprenditrici coinvolte nel settore dei soggiorni outdoor.
Allargando la panoramica all’Europa, i dati che giungono dalla piattaforma non fanno che confermare la tesi: in Francia le imprenditrici che gestiscono glamping e camping sono il 41%, solo nei Paesi Bassi il dato sale al 61%. Muovendosi nel continente la situazione non migliora, anzi, i vicini spagnoli registrano il 28% di donne a capo di strutture outdoor, mentre la Germania riporta il 26%.
È un esempio di successo invece la stessa realtà di Pitchup, azienda nata nel 2009 in Inghilterra e presente in oltre 67 paesi con più di 5.000 strutture partner e 33 milioni di visite annue, che conta nel suo team quasi il 60% di lavoratrici donne.
“Il team di Pitchup è composto per quasi il 60% da donne, molte delle quali ricoprono ruoli dirigenziali, cosa insolita per un’azienda tecnologica. Siamo molto orgogliosi di questo. Mi sono sentita incoraggiata a crescere nel mio ruolo e a costruire una carriera qui, più che in altre aziende” racconta Brodie Farrow, Brand Marketing Manager di Pitchup.com.
Quando si parla di ospitalità non si tratta solo di spazi confortevoli e ottimo rapporto qualità-prezzo, ma anche di persone, di figure fondamentali che sappiano rispondere ai bisogni dei propri ospiti per garantire loro un’esperienza di completo relax. Il settore delle vacanze outdoor è sempre più pronto a soddisfare nuove esigenze, dalla sostenibilità al design, dall’esperienza enogastronomica alla possibilità di passare una vacanza in compagnia del proprio animale domestico, tutto questo grazie alle persone e alle donne che gestiscono le strutture con cura e passione. Sebbene in Italia l’imprenditoria femminile nel mondo dell’hospitality en plein air sia ancora al di sotto della media, questo deve essere solo uno stimolo in più per crescere e consolidare la presenza di donne in questo settore.