Un’arca di Noè su sfondi mozzafiato. Un paradiso per chi ama la fotografia. E una festa in onore del Kaiser Guglielmo in un paese che ha raggiunto l’indipendenza nel 1990
Pochi sanno che al Kaiser Guglielmo imperatore di Germania in Africa dedicano una festa. Succede a Luderitz in Namibia, sorta di isola etno culturale, rimasuglio della colonizzazione tedesca. La Namibia è anche l’ultima nazione africana a conseguire l’indipendenza – era sotto il dominio del Sudafrica fino al 1990.
La Namibia, è un condensato incredibile di varietà geografica e ambientale come pochi altri, con scenari spettacolari e una natura sorprendente. Per trovare zone di fitta foresta, aree di savana, pianure sconfinate che culminano in distese di cespugli spinosi e in un grande deserto salino, bisogna dirigersi verso l’Etosha National Park.
Il Parco è una delle aree protette più affascinanti dell’Africa: qui vivono 130 specie di mammiferi, tra cui i rinoceronti neri, impala, zebre di montagna e pianura, iene, giraffe, elefanti, e grandi felini, oltre a numerosi tipi di antilopi, sciacalli, facoceri, manguste e 340 specie di uccelli.
Pietre e sabbia sono invece il leit motiv delle aree desertiche del Damaraland e del Kaokoland, che riservano però una sorpresa: in questa zona arida e inospitale vivono infatti i rari elefanti da sabbia, ormai in via d’estinzione. I grandi pachidermi che si aggirano per il deserto lasciano grandi impronte nei letti dei fiumi in secca, alla ricerca di oasi verdi dove trovare acqua e cibo per sopravvivere: non è semplice avvistarli, ma anche seguire le loro tracce è un’avventura emozionante.
Se amate lo spettacolo delle gigantesche dune che si tuffano nell’oceano, allora bisogna fare rotta verso sud, verso la Skeleton Coast, dove nidificano migliaia di pellicani, cormorani e fenicotteri, o a Sandwich Harbour, il luogo in cui “le dune incontrano il mare”: qui un sottile lembo di spiaggia, stretto fra le dune e le onde dell’oceano, si allarga improvvisamente dando vita ad una laguna color blu inteso. Poco più in là, fra le onde bianche, si inseguono delfini, foche e leoni marini.
Ma il paesaggio che meglio rappresenta la Namibia, la foto che tutti i viaggiatori vogliono scattare, si trova nel Sossusvlei Nat. Park, nel deserto del Namib: sullo sfondo di grandi dune di color arancione vivace, che si infiammano e cambiano colore nella luce del tramonto, si intravedono i resti di alberi secchi, rami scheletrici e neri.
Una magnifica icona del deserto africano. Earthviaggi propone un interessante viaggio in Namibia con partenza il 14 agosto.
Antonio Devetag