Ogni anno possiamo sapere le migliori località da visitare di estate grazie alla guida stilata da Legambiente e Touring Club Italiano, “Il mare più bello”. Il premio dell’anno 2020 è stato vinto dall’isola siciliana di Pantelleria, che entra di diritto tra i quindici luoghi in Italia dove si può fare una vacanza rispettosa dell’ambiente, con un mare pulito ed eccellenze culinarie e culturali invidiabili.
L’isola di Pantelleria è storicamente un luogo strategico per il mercato perché funge da ponte tra Europa e Africa. Infatti, i romani e cartaginesi si combattevano il dominio dell’isola durante le guerre puniche, fino a che passò definitivamente sotto i romani nel 217 a.C.. La parte più antica dell’isola è il villaggio fortificato di Mursia che risale al 1700 – 1900 a.C. che ancora oggi ci permette di vedere come fosse la vita in quei tempi visto l’alto livello di conservazione del luogo. Le case erano simili a capanne circolari e vi è una necropoli con più di 50 sesi, delle tombe di roccia vulcanica a forma di cupola.
L’acropoli di San Marco ha un altro valore archeologico importante, infatti ci permette di vedere come gli abitanti si procuravano l’acqua per l’uso privato e delle terre, cioè con la costruzione di cisterne a forma di campana costruite nella roccia. In alcune di esse sono stati recuperati dei capitelli corinzi e sculture in pietra locale stuccata, senza dimenticare i celebri ritratti di Cesare, Antonia Minore e Tito che hanno girato il mondo.
Anche il sito archeologico del Lago di Venere risale all’epoca romana e contiene un santuario in stile ionico un tempo dedicato alla fertilità e all’acqua e poi alla dea romana Venere. Sempre dell’epoca romana, è possibile visitare l’insediamento di Scauri, dove è presente un relitto di nave sul fondo del mare che conteneva delle ceramiche in fine arte di Pantelleria. L’isola siciliana è stata scelta non solo per il valore culturale, ma anche quello naturalistico: infatti vi sono tantissimi percorsi di trekking dove immergersi nella natura.
Le altre località che con Pantelleria hanno vinto il premio sono 14 e tutte marine. In Sardegna vi sono Baunei e il comune di Domus de Maria, in Toscana la Maremma capitanata da Castiglion della Pescaia, in Campania la zona del Cilento Antico con a capo Pollica, la Costa d’Argento e l’Isola del Giglio. Le regioni che hanno più località in classifica sono la Sardegna con cinque litorali, poi la Toscana e la Puglia con 3 ciascuno, la Campania con due e la Liguria e la Sicilia con uno a testa.
Abbiamo visto le mete italiane promosse a pieni voti per quanto riguarda l’ambiente. Tuttavia, quello dell’aspetto per l’ambiente sarà sempre un obiettivo da continuare a migliorare costantemente. Per quello, ognuno di noi può fare nel suo piccolo un qualcosa per salvare il nostro ecosistema, che sia quello di un posto già inquinato o delle località più eco-friendly. Oltre ai soliti consigli di evitare la plastica monouso, si dovrebbe puntare a comprare prodotti alimentari ed artigianali del luogo, in modo da salvaguardare l’ecosistema e l’economia del luogo, senza contare che darebbero un valore aggiunto alla visita in quanto si imparerebbe a conoscere di più la cultura del luogo. Se si vuole davvero fare una differenza, si può ripulire l’ambiente anche dalla sporcizia degli altri turisti, come hanno fatto i fratelli Damien e Willie Benegas che nello scalare il Monte Everest hanno compiuto un’impresa ecologica altruista raccogliendo 4.500 chili di rifiuti.
Possiamo solo farci ispirare da queste 15 località italiane dove poter fare una vacanza attenta all’ambiente e premiare il loro sforzo ecologico rendendole nostre mete per le vacanze estive di quest’anno. Le regioni protagoniste si trovano sia al nord che al sud e quindi sono facilmente raggiungibili da turisti di tutta Italia: si può sia prendere un traghetto per la Sicilia o la Sardegna, che andare in macchina in Liguria, Toscana, Puglia o Campania a seconda di qual è più vicina a voi!