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E’ morto Oliviero Toscani ” Il fotografo della luce, del colore, della creatività “

Toscani ha portato avanti la forza delle idee, quella di un uomo che ha rivoluzionato il mondo della fotografia.

Sempre fuori dagli schemi, e anche nella malattia ha seguito la sua strada di denuncia, fino alla fine Toscani ha portato avanti la forza delle idee

fonte foto:Repubblica.it

Toscani è morto, all’età di 82 anni, nell’ospedale di Cecina, dove era stato ricoverato il 10 gennaio per l’aggravarsi delle sue condizioni.

Sempre fuori dagli schemi, e anche nella malattia ha seguito la sua strada di denuncia, fino alla fine Toscani ha portato avanti la forza delle idee, quella di un uomo che ha rivoluzionato il mondo della fotografia, scandalizzando e suscitando dibattito.

Dai jeans di ‘Chi mi ama mi segua’ al bacio tra un prete e una suora, dai volti dei condannati a morte al corpo di una donna consumata dall’anoressia, tutte le sue campagne hanno lasciato il segno. In sessant’anni di carriera ha lavorato in ogni luogo del mondo e per tutte le riviste più importanti. Migliaia di ritratti, milioni di immagini. Eppure non voleva essere ricordato per nessuna in particolare, ma “per l’insieme, per l’impegno.

Dopo il diploma in fotografia all’Università delle Arti di Zurigo, debutta nel mondo della pubblicità con la campagna per il cornetto Algida. I suoi scatti finiscono su Elle, Vogue, GQ, Harper’s Bazaar, Esquire, ma realizza anche foto per celebri maison di moda come Valentino, Chanel, Fiorucci, Esprit e Prénatal. La svolta, nel 1982, con Benetton: i maglioni sono il pretesto per Toscani per portare in primo piano temi sociali come l’uguaglianza, la mafia, il contrasto all’omofobia, la lotta all’Aids o alla pena di morte.

Nel 1991 lancia la rivista Colors, tre anni dopo ecco Fabrica, centro internazionale per le arti e la ricerca della comunicazione moderna, la cui sede è firmata dall’archistar giapponese Tadao Ando. Nel 2000 il sodalizio con il gruppo Benetton si interrompe, in seguito ad una controversa campagna che utilizza foto reali di condannati a morte negli Stati Uniti.

Verranno le campagne di moda per il marchio RaRe, incentrate sull’omofobia, le collaborazione con la Croce Rossa, con l’Istituto Superiore della Sanità, con l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati e quelle di impegno sociale su sicurezza, violenza contro le donne, anoressia. Proprio su questo tema nel 2007 Toscani realizza per il marchio Nolita una campagna choc, che divide pubblico e critica, mettendo al centro la modella e attrice francese Isabelle Caro, 31 chili per 1,64 metri di altezza…continua su

FONTE ansa

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