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Elisa Maino, come gestire il successo a 15 anni

Influencer, 'per 3 mesi mi nutrii solo con acqua e mel, arrivai al limite"

«Un giorno, dopo uno shooting fotografico, una persona mi disse: “Non vai bene, hai le caviglie gonfie”. Da lì mi si bloccò tutto. Smisi di mangiare. O meglio, per tre mesi mi nutrii soltanto con mele e acqua. Persi un sacco di chili. Arrivai al limite». L’influencer Elisa Maino ha raccontato a One More Time – podcast di interviste condotto da Luca Casadei, in onda su Spotify e sulle principali piattaforme – uno dei periodi più bui della sua vita: quello in cui arrivò a odiare il suo corpo. «È stato forse l’insuccesso più grande che ho avuto. Perché ho permesso a qualcun altro che non mi voleva bene di poter dire qualcosa sulla mia persona», ha raccontato la Tiktoker 19enne tra le più famose in Italia. «E da lì ho capito: le parole di quelli che non ti vogliono bene contano meno di zero. Ho ricominciato a mangiare bene e ad avere uno stile di vita sano ed equilibrato. Il punto non è essere magri, ma essere tranquilli col proprio corpo».

Nel corso della puntata della seconda stagione di One More Time, Elisa – diventata oggi una delle personalità più attive nel lanciare messaggi di body positivity – ha ricordato il periodo dell’adolescenza: quei due anni, tra i 13 e i 15, in cui si è ritrovata a fronteggiare un’acne piuttosto pesante sul viso: «Mi vergognavo di mostrarmi alle persone. Per un anno sono stata chiusa in casa, se non per andare a scuola. E quando uscivo, indossavo cappelli o sciarpe per coprirmi il viso. Sui social qualcuno mi diceva che sembravo un Magnum ricoperto di noccioline. Da lì sono stata molto male e ho scoperto un grandissimo rapporto con i miei genitori. Ho iniziato a fare delle cure dermatologiche».

Ancora oggi, spiega, non si sente pronta a parlarne al 100%: «Solo perché non voglio passare come vittima, non mi piace. Non ne sono uscita perché sono stata forte: ne sono uscita perché l’acne mi è passata. Quindi non posso insegnare molto agli altri».

Per il futuro, Elisa, arrivata al quinto anno di liceo, dice di voler fare Medicina: «È sempre stato il mio grande sogno. Vorrei avere due vite, fare Medicina e continuare a fare quello che sto facendo, creare il mio brand. Ma bisogna darsi delle priorità. Magari riuscirò a fare entrambi, chissà».

La seconda stagione di One More Time, il podcast ideato e condotto da Luca Casadei, è disponibile su tutte le principali piattaforme (Spotify, Apple Music, Amazon Music, ecc.). Dopo il successo della prima stagione, trasmessa a fine 2020 e che ha visto la partecipazione – tra gli altri – di Francesca Schiavone, Giampiero Ventura, Daniele Bossari e Luca Tomassini, i dialoghi intimi di Luca con i suoi ospiti tornano con dodici episodi legati dallo stesso fil rouge: la rinascita. Colui che dialoga intimamente e con genuina empatia insieme agli ospiti è Luca Casadei: in passato manager di noti personaggi televisivi, oggi è CEO e Founder di WSC, fucina di talenti web-nativi, nonché ideatore della Defhouse, la prima content-house e Academy per i talenti della GenZ.

I protagonisti di questa nuova serie sono Francesco Facchinetti (passato da artista a manager), il giornalista Pablo Trincia, l’influencer Elisa Maino, l’attore de I Soliti Idioti Fabrizio Biggio, il fondatore di Radio Italia Mario Volanti, l‘erede della dinastia Lamborghini Tonino, Stefano Colombo di Colmar, l’ideatore della linea di costumi maschili Mc2 Saint Barth Max Ferrari, l’ex campionessa olimpica Vanessa Ferrari, il guru della scena rap italiana Paola Zukar e diversi altri.

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