Le associazioni animaliste di Verona (Animalisti Verona, Enpa. Freccia 45 sezione di Verona, Lav, La Voce dei Conigli, Lega Nazionale per la Difesa del Cane di Verona e Legnago, Oipa, Tribù Animale, Verde Blu e Wwf) preoccupate per l’arrivo nei laboratori dell’azienda Aptuit Evotec di una ventina di cuccioli di Beagle destinati ad essere sottoposti ad esperimenti scientifici, annunciano una manifestazione di protesta che si terrà
SABATO 18 SETTEMBRE ALLE 11 DAVANTI LA CASA FARMACEUTICA IN VIA ALESSANDRO FLEMING 4 A VERONA
Aprite le porte! è il titolo della manifestazione ed è questa la sfida che le associazioni lanciano alla multinazionale che da anni usa cani, scimmie uistitì e altri animali per sperimentare farmaci.
Le associazioni chiedono ad Aptuit di agire nella massima trasparenza e collaborazione con le autorità competenti per chiarire i tanti silenzi e le zone d’ombra che da tanto tempo riguardano gli esperimenti sui poveri animali rinchiusi nei laboratori senza mai vedere la luce del sole ed essere sottoposti ad atroci torture in nome della scienza.
L’arrivo dei venti Beagle nei laboratori è un fatto che, nonostante nelle fasi del trasporto dalla Francia a Verona abbia seguito un iter legale, viene condannato con fermezza dal punto di vista etico e morale da tutte le associazioni animaliste veronesi, da sempre molto attive nella tutela dei diritti degli animali.
La manifestazione di sabato 18 settembre intende accendere i riflettori su un argomento sempre più dibattuto dall’opinione pubblica.
Le associazioni chiedono quindi con fermezza che Aptuit apra le porte dei propri laboratori per far conoscere esattamente quanti e quali animali sono sottoposti ad esperimenti, la loro provenienza e la loro sorte al termine
di anni di sofferenze.
La protesta si svolgerà nel massimo rispetto delle norme antiCovid 19.