Non sarà una partenza lanciata, sarà uno start difficoltoso e per certi versi diverso dai mesi di maggio degli ultimi anni. Le condizioni del tempo dovranno assestarsi, c’è poco da fare. Vero è che s’intravede l’Anticiclone Africano lì, a due passi e persino in grado di insidiare le regioni del Sud. Ma è altrettanto vero che l’Oceano Atlantico non sembra tanto per la quale.
Atlantico che, tramite depressioni più o meno imponenti, sosterrà il classico flusso zonale e quindi tese dai quadranti occidentali. Umidità a gogò, nubi a sprazzi, piogge, temporali. Stiamo parlando dello scenario che si profila nelle regioni del Centro Nord, dove maggio partirà zoppicante.
Però c’è l’Alta Africana, come detto a due passi da noi. Sarà bene non trascurarla, perché le scorse settimane vi mettemmo in guardia da un preoccupante riscaldamento sahariano e quel riscaldamento sta iniziando a produrre frutti. Frutti termici ovviamente, difatti nelle regioni meridionali i termometri potrebbero lanciarsi al di sopra di 30°C. Valori niente male, valori che potrebbero ricordarci quanto l’Estate sia ormai imminente.
Un altro aspetto da considerare è il seguente: correnti atlantiche su aria calda africana. Sapete cosa vuol dire, vero? Significa che potrebbero scatenarsi peggioramenti temporaleschi molto forti, forse addirittura violenti, forse con nubifragi e preoccupanti grandinate. Insomma, senza altri giri di parole: maggio potrebbe rivelarsi estremo come non mai, non soltanto per il caldo (che ci sarà, a tratti, e sarà forte) ma anche per le ondate di maltempo.
Se pioverà troppo o troppo poco non potremo saperlo fino a quando non finirà il mese, fatto sta che tutto sembra confermare il timore che di pioggia possa caderne troppa e troppa in poco tempo.