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Meteo Italia al 31 marzo, nuova imponente svolta

POSSIBILE EVOLUZIONE METEO A 15 GIORNI

Dovremo affrontare un colpo di coda invernale in piena regola, condizioni meteo che come ben saprete sono cambiate pesantemente negli ultimi giorni ed è un cambiamento del quale ci si rende conto sia in termini di temperature che in termini di precipitazioni.

Il nuovo impulso d’aria fredda porterà un peggioramento ulteriore, probabilmente a causa della formazione di un vortice depressionario il cui posizionamento – come vedremo tra non molto – si rivelerà essenziale nel determinare entità e distribuzione dei fenomeni.

Per un miglioramento, da capire se sarà duraturo o meno, dovremo attendere la prossima settimana. I modelli matematici di previsione lasciano intravedere il ritorno dell’Alta Pressione ma ciò che più preme evidenziare è che l’Atlantico potrebbe riprendere a sfornare depressioni e il blocco anticiclonico che sta innescando la discesa d’aria fredda dovrebbe cedere. Ciò, ovviamente, dovrebbe determinare un rialzo delle temperature che dovrebbero riportarsi su valori più consoni al periodo.

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Il meteo verso il 31 marzo

IL METEO A BREVE TERMINE

Dando un’occhiata ai modelli matematici ad alta risoluzione possiamo dirvi che fino a domenica avremo condizioni d’instabilità prima e di maltempo poi. Instabilità che anche giovedì porterà precipitazioni sparse, specie durante le ore diurne. Non mancherà occasione per dei temporali, qualche grandinata e anche per ulteriori nevicate sia sulla dorsale appenninica sia sulle Alpi.

In serata peggioramento sui settori alpini occidentali con neve a bassa quota, in intensificazione nel corso della nottata successiva. L’ingresso di aria fredda da est-nordest determinerà la nascita di un vortice ciclonico tirrenico, che dalla Sardegna porterà un peggioramento al Centro Sud. Lo scivolamento del freddo in direzione sud, verso il Nord Africa, dovrebbe innescare l’approfondimento di una depressione secondaria i cui effetti si percepiranno maggiormente nel corso del weekend.

Si prospettano fenomeni localmente violenti tra le due Isole Maggiori e il Sud Italia, in successiva risalita verso le regioni centrali. Inizialmente avremo correnti meridionali, che faranno risalire le temperature tra Sicilia e regioni del Sud. Poi, con l’allontanamento della depressione verso est, i termometri dovrebbero tornare a scendere.

CAMBIAMENTO

Verso fine mese potremmo assistere a un nuovo cambiamento. Un cambiamento importante, che potrebbe spalancare le porte a una fase meteo climatica decisamente diversa. Come già anticipato in apertura l’Atlantico potrebbe riprendere slancio, determinando un cedimento del blocco anticiclonico sull’Europa occidentale o comunque causando uno spostamento della struttura in direzione est. Se così fosse ecco che l’Alta Pressione potrebbe ripresentarsi su di noi, favorendo un miglioramento del tempo e soprattutto un sostanziale rialzo delle temperature.

Attenzione però, perché potrebbe aprirsi la porta oceanica e nel corso della prima settimana d’aprile potrebbero crearsi i presupposti ideali per l’ingresso di fronti perturbati sulle nostre regioni. Il ché, ovviamente se confermato, potrebbe preludere a una Pasqua bagnata.

IN CONCLUSIONE

Marzo capriccioso e anche aprile potrebbe non essere da meno, anche se viste alcune dinamiche atmosferiche in divenire potrebbe esserci più spazio per rimonte anticicloniche di una certa importanza.

Rammentiamo che le previsioni meteo con validità sino a 5 giorni hanno una maggiore affidabilità, mentre questa decresce man mano che ci allontaniamo nel tempo.

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