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METEO Italia. Ciclone nel weekend: pioggia, vento e neve. Ruggito invernale

METEO SINO AL 24 MARZO 2021, ANALISI E PREVISIONE

Impulsi d’aria continuano ad affluire verso l’Italia, alimentando condizioni meteo vivacemente instabili, con neve a tratti sino a quote collinari soprattutto sul Centro Italia. L’aria fredda affonda sin sul Mediterraneo, agevolata dall’elevazione meridiana dell’anticiclone atlantico che si è proteso molto a nord, fin verso l’Islanda ed il Mare di Norvegia.

Un carico d’aria fredda più potente, proveniente direttamente dall’Artico Russo, si avvia a determinare una recrudescenza del meteo già invernale che domina su gran parte d’Europa e sull’Italia. Il gelo tardivo si affermerà su parte del Continente, trattandosi d’aria più marcatamente rigida anche nei bassi strati.

Il flusso freddo tende ad espandersi più ad ovest, in direzione della Penisola Iberica, e affondare più a sud fino a raggiungere il Nord Africa. Contrasti termici esplosivi determineranno la nascita di un ciclone afromediterraneo, che poi risalirà verso il Sud Italia approfondendosi ulteriormente. Questo vortice ciclonico sarà causa di maltempo invernale marcato nel weekend.

La tendenza attesa per il weekend

METEO AVVERSO, CON NEVE A QUOTE BASSE

L’area di bassa pressione si scaverà inizialmente a ridosso della Sardegna venerdì, ma poi il vortice principale prenderà vita sul Nord Africa. Il sistema ciclonico continuerà a richiamare aria fredda dall’Europa Nord-Orientale, che investirà più direttamente il Centro-Nord dell’Italia. Il fronte associato porterà maltempo più accentuato tra il Centro Italia e la Sardegna, poi toccherà al Sud.

Il mix tra l’aria fredda artica e correnti più miti mediterranee sarà causa di una recrudescenza dei contrasti termici, con condizioni meteo più instabili, se non perturbate. Nel corso del fine settimana il vortice depressionario è atteso risale dal Nord Africa verso i mari meridionali, con associata un’intensa perturbazione che interesserà il Centro-Sud con anche tanta neve a quote medio-basse-

Il ciclone mediterraneo continuerà a catturare masse d’aria molto fredde continentali dall’Europa Centro-Orientale. Le temperature si manterranno basse al Nord, mentre un richiamo di venti più miti meridionali determinerebbe un temporaneo aumento termico limitato all’estremo Sud. Entro domenica è atteso l’apice del freddo sul Centro-Nord Italia.

L’evoluzione meteo per l’inizio di settimana vedrà l’area depressionaria sfilare lentamente verso l’Alto Ionio e l’Egeo. Aria fredda continuerà ad investire l’Italia, con instabilità limitata alle regioni adriatiche e al Sud dove continueranno ad aversi nevicate fino a quote collinari. Solo nei giorni a seguire, l’anticiclone proverà timidamente ad espandersi da ovest.

METEO VENERDI’ 19 MARZO, CRESCENTE INSTABILITA’

Un deterioramento delle condizioni atmosferiche sarà determinano da una depressione mediterranea che si scaverà a ridosso della Sardegna, qua alimentata dall’aria fredda. Un fronte più organizzato coinvolgerà dapprima le Isole Maggiori, per poi puntare alle regioni del basso versante tirrenico e il Sud Peninsulare. Attesa neve oltre gli 800 metri in Sardegna, a quote più elevate sul resto del Sud.

Le precipitazioni interesseranno anche Lazio centro-meridionale, Abruzzo e Molise, con neve dai 600-700 metri. Maggiori sprazzi di sereno ci saranno invece sul Nord Italia, Toscana, Umbria e Marche, ma con addensamenti al Nord-Ovest, aree alpine e prealpine, con qualche spruzzata di neve a quote collinari.

WEEKEND CON MALTEMPO AL CENTRO-SUD E NEVE A QUOTE BASSE

L’instabilità fin da sabato colpirà gran parte del Centro-Sud e la Sardegna, con rovesci sparsi intermittenti anche nevicate a quote localmente collinari sull’Appennino Centrale. Andrà meglio al Nord, a parte qualche nevicata sul settore romagnolo e sull’ovest del Piemonte, principalmente a ridosso delle Alpi Marittime.

Domenica ci sarà un brusco peggioramento al Sud, per la risalita del vortice ciclonico dal Nord Africa un ulteriore approfondimento. Attese piogge e rovesci anche temporaleschi, con neve sui rilievi appenninici a quote medio-basse, ma in risalita. Precipitazioni coinvolgeranno anche l’area centrale adriatica e la Sardegna, ma in miglioramento. Altrove le schiarite saranno prevalenti.

ULTERIORE RAFFREDDAMENTO SU GRAN PARTE D’ITALIA

Il freddo continuerà per diversi giorni e si avvertirà soprattutto nei valori minimi, mentre di giorno il clima sarà meno pungente, specie laddove splenderà un po’ di sole marzolino. Nel fine settimana l’Italia sarà contesa fra il flusso freddo artico e un richiamo d’aria più mite afromediterranea, con probabile rialzo termico limitato all’estremo Sud Italia. I valori resteranno ovunque sotto media.

 

ULTERIORI TENDENZE METEO

Solo a metà della prossima settimana il vortice ciclonico si allontanerà definitivamente verso la Turchia, mentre da ovest si affaccerà timidamente l’anticiclone. Le temperature rimarranno ancora basse soprattutto nei valori minimi notturni, ma con addolcimento termico che inizierà a farsi sentire al Nord e sull’alto versante tirrenico.

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