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METEO Italia. Peggioramento con transito di perturbazioni. Poi cambia tutto

METEO SINO AL 10 MAGGIO 2021, ANALISI E PREVISIONE

La variabilità resta protagonista sull’Italia, anche perché per il momento manca una figura anticiclonica capace di garantire stabilità atmosferica. L’anticiclone non è in grado d’imporsi alle latitudini centro-meridionali del Continente. Le perturbazioni più organizzate restano relegate a nord delle Alpi.

L’Italia è comunque coinvolta dal passaggio da una serie di corpi nuvolosi, con il fronte più attivo che incombe da ovest atteso in rotta verso il Centro-Sud. Non andrà tanto meglio al Nord, per via di una certa instabilità ad evoluzione diurna sui settori alpini e prealpini, favorita dall’aria fresca in quota pilotata dalla persistente presenza della depressione sull’Europa Centro-Settentrionale.

Tendenza meteo seconda parte di settimana

METEO MOVIMENTATO SINO A VENERDI’

La giornata peggiore sarà con ogni probabilità mercoledì, con un fronte perturbato che porterà precipitazioni sparse al Centro-Sud Peninsulare. Un impulso instabile interesserà anche l’Italia del Nord, dove ci saranno rovesci a macchia di leopardo sulle regioni alpine e a tratti la Val Padana settentrionale.

La probabilità di precipitazioni, soprattutto diurna, persisterà fino a venerdì al Nord sui settori alpini, prealpini ed aree pedemontane. Andrà meglio al Centro-Sud, ma con ulteriori corpi nuvolosi d’origine africana che offuscheranno il cielo. Qualche piovasco sarà più probabile tra le Isole Maggiori e la Calabria.

CLIMA PRIMAVERILE SENZA ECCESSI, MA CON CALDO IN VISTA

Le correnti temperate occidentali si mostreranno più fresche a ridosso dei settori alpini, dopo una fase nella quale l’Italia era contesa fra flussi caldi africani e correnti fresche nord-atlantiche. Il clima sarà quindi quello tipico primaverile, con valori all’incirca in linea con le medie del periodo o localmente di poco superiori al Sud.

La colonnina di mercurio dovrebbe però progressivamente risalire sul finire della settimana. L’evoluzione è da confermare, ma appare probabile il rinforzo dell’anticiclone e la successiva rimonta di masse d’aria d’estrazione afro mediterranea. Non sarà nulla di sorprendente per il periodo, con valori che potrebbero spingersi fino a punte di 27-28 gradi.

FIAMMATA AFRICANA PRECEDERA’ PEGGIORAMENTO

La rimonta anticiclonica di matrice subtropicale si innescherà nel weekend a seguito dell’affondo verso l’Atlantico Portoghese di una saccatura depressionaria atlantica. L’alta pressione dovrebbe proteggere maggiormente il Centro-Sud, riportando condizioni di prevalente stabilità tardo primaverile, con temperature in rialzo.

Le perturbazioni risaliranno di latitudine e potranno al più lambire marginalmente il Nord-Ovest, ma senza particolari conseguenze. Un peggioramento da ovest non è escluso per l’inizio della prossima settimana, prima sulle regioni settentrionali e poi su quelle centrali con possibilità di temporali anche forti.

ULTERIORI TENDENZE METEO

Probabilmente nella parte centrale di maggio avremo meteo a tratti movimentato e temperature più prossime alla media in Italia, per l’influenza della depressione atlantica che piloterà masse d’aria fresche e instabili. a parte le giornate più soleggiate dove il calore si farà sentire più forte. Il meteo instabile, localmente estremo, sarà favorito proprio dai contrasti innescati dal crescente calore.

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