La tempesta tropicale Eta ha raggiunto le coste meridionali della Florida, dopo aver attraversato il Mar dei Caraibi e Cuba. Il sistema tropicale si è leggermente potenziato e sta portando piogge torrenziali, coinvolgendo gran parte della Florida centro-meridionale, ma anche l’area tra Cuba e Giamaica.
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Eta è la ventottesima tempesta della stagione degli uragani del 2020 , stabilendo il record per il numero di tempeste nominate in una singola stagione dal 2005. Tuttavia, quest’anno Eta è la prima tempesta che approda in Florida.
Oltre alle precipitazioni particolarmente abbondanti, il problema per le coste della Florida deriva soprattutto dalle onde di tempesta con il mare che si alzerà di oltre un metro causando inondazioni sulle aree costiere più basse.
Nei giorni precedenti la tempesta, che era un uragano, aveva colpito parte dell’America Centrale, lasciando danni devastanti tra Nicaragua e Guatemala, con un bilancio pesante in termini di vittime. Oltre 150 persone hanno perso la vita, di cui la maggior parte coinvolte in una disastrosa frana.
Dopo aver colpito la Florida meridionale, la tempesta sfilerà di nuovo verso ovest-sud/ovest sul Golfo del Messico dove potrà tornare ad intensificarsi e tornare ad essere uragano di categoria 1 o 2. Questo avverrebbe da martedì, ma l’evoluzione è incerta con la tempesta che andrà attentamente monitorata.
Le 28 tempeste tropicali di quest’anno, di cui diversi uragano, potrebbero non finire qui. Al momento c’è una nuova perturbazione tropicale nell’Atlantico, che però ha circa il 40% di possibilità di divenire una tempesta. Nel caso lo facesse, il prossimo nome sulla lista è la lettera greca Theta.
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