avvocatoinprimafila il metodo apf

Novità meteo climatiche: Mediterraneo avremo la stagione degli Uragani

C’è sempre chi ne è scettico, chi parla che sia fanta meteo, chi persino si attende un raffreddamento climatico imminente se non iniziato. Ma la realtà è che anche modesti cambiamenti del clima si stanno ripercuotendo gravemente sulle condizioni climatiche in varie parti del Globo. Ed in Italia le novità sono rilevanti.

Venti di tempesta generano onde altissime. Credit foto iStock

Negli ultimi anni abbiamo vissuto stagioni autunnali anomale, con periodi asciutti e caldi, interrotti da brevissimi di maltempo molto severo, che in varie circostanze hanno provocato danni e vittime. Ormai sono ricorrenti le aree cicloniche esplosive, ogni anno vi parliamo di cicloni simil-tropicali nel Mediterraneo. Per altro, per i Paesi d’Europa che si affacciano in Oceano Atlantico appare il rischio che gli uragani tropicali giungano sino alle coste prima di spomparsi e divenire cicloni extra-tropicali.

In queste ore si parla del rischio che l’area ciclonica che si è formata nello Ionio evolva in Uragano con forza Saffir-Simpson 1.

Questi giorni è stato lanciato l’allarme dal maggiore Istituto di Ricerca meteo climatica del Mediterraneo, dove si discute di cambiamenti climatici entro fine secolo rilevantissimi per la vita quotidiana, l’agricoltura, il turismo, le economie, la vivibilità di ampi territori. E ciò comporterebbe un aumento della temperatura superficiale del Mediterraneo, che darebbe energia per la genesi di Uragani. Altro che fanta meteo!

Il rischio appare concreto, anche se non avremo fenomeni meteo come nel Golfo del Messico, etc. in quanto il Mediterraneo è un piccolo bacino, perciò si potranno formare piccole aree cicloniche, ma con forza di Uragano Saffir-Simpson anche superiore a 1.

Nel Mediterraneo, sempre più spesso nell’ultimo decennio, abbiamo osservato dei T.L.C., o quantomeno delle aree in formazione di tale fenomeno atmosferico. Attualmente i cicloni mediterranei sono noti soprattutto come T.L.C. (Tropical Like Cyclones) ovvero cicloni di tipo tropicale. Poi sono stati denominati Medicane, dalla fusione dei termini inglesi MEDIterranean hurriCANE (nome terribile).

Quello di cui parliamo sono fenomeni che hanno forti analogie con ciò che si forma nelle regioni tropicali.

Perché non parlare per l’Italia di VAIA? Fu un evento meteo catastrofico. E perché non parlare dell’assurda area ciclonica che interessò l’alto Adriatico lo scorso Autunno, che determino danni ingentissimi, in specie a Venezia.

Nel settembre 2018, il ciclone mediterraneo Xenophon – Zorbas ha interessato la Grecia causando ingentissimi danni. Questo è stato il T.L.C. che ha causato i maggiori danni nell’ultimo ventennio nel Mediterraneo, soprattutto perché ha interessato vaste aree costiere e terre emerse. Attualmente c’è ne uno nuovo che hanno chiamato IANOS, che ha appare già in fase molto avanzata, e sempre più pericoloso per la Grecia.

Insomma, alla luce dei fatti attuali, con il riscaldamento delle stagioni estive, e quindi anche dei mari, potremmo avere un aumento di frequenza di T.L.C. nel Mediterraneo, e della loro intensità. E chiamiamoli per quel che sono Uragani, non Medicane o T.L.C..

Rammentiamo che le previsioni meteo con validità sino a 5 giorni hanno una maggiore affidabilità, mentre questa decresce man mano che ci allontaniamo nel tempo.

METEO CITTÀ
– ANCONA
– AOSTA
– BARI
– BOLOGNA
– CAGLIARI
– CAMPOBASSO
– CATANZARO
– FIRENZE
– GENOVA
– L’AQUILA
– MILANO
– NAPOLI
– PALERMO
– PERUGIA
– POTENZA
– ROMA
– TORINO
– TRENTO
– TRIESTE
– VENEZIA

TUTTE LE ALTRE LOCALITÀ ED I BOLLETTINI METEO
Previsioni meteo ITALIA ed tutto il Mondo

Exit mobile version