(ANSA) – ROMA, 15 OTT – Sposato con cinque figli, cattolico e
anti-abortista, pro-Brexit. David Amess, il deputato
conservatore di 69 anni ucciso a coltellate durante un incontro
con i suoi elettori nell’Essex, era stato eletto per la prima
volta nel 1983. Non ha mai ricoperto cariche di governo. Era,
invece, un ‘backbencher’ di ferro, molto impegnato in battaglie
contro l’aborto e le nozze tra omosessuali. Da sempre
euroscettico, nel referendum del 2016 ha votato a favore della
Brexit. Amante dei cani, ha condotto anche molte battaglie per i
diritti degli animali e contro la caccia alla volpe.
Amici e colleghi lo descrivono come una “persona affabile,
dotata di un gran senso dell’umorismo, amata da molti”. Amess
era anche molto coinvolto nel rapporto con i suoi elettori, con
i quali teneva incontri due volte al mese nella stessa chiesa
metodista di Leigh-on-Sea, nella quale oggi è stato assassinato.
A dicembre dell’anno scorso aveva pubblicato il libro ‘Ayes &
Ears: A Survivor’s Guide to Westminster’, nel quale raccontava i
suoi 37 anni al parlamento britannico. (ANSA).
Fonte Ansa.it