Una web-app per valutare il rischio di infarto o di ictus e metodiche innovative per prevenire e gestire le malattie cardiovascolari. Sono alcune novità del Centro di Riferimento Regionale per l’Ipertensione Arteriosa e le Malattie Cardiovascolari dell’INRCA di Ancona, eccellenza a livello europeo.
Attivo dal 1993, è l’unico nelle Marche e l’unico Centro LIPIGEN regionale per le dislipidemie, le alterazioni della quantità di grassi nel sangue, che sono uno dei principali fattori di rischio per le malattie cardiovascolari.
Con l’app “humtelemed.it”, spin-off dell’Università Politecnica delle Marche, è possibile stimare, inserendo dei dati, il rischio cardiovascolare che si sta correndo e quindi prevenirlo con le opportune terapie.
«Problemi comuni come l’ipertensione arteriosa, il colesterolo elevato e i trigliceridi nel sangue possono essere risolti prevenendo infarto, scompenso cardiaco, ictus, occlusioni arteriose agli arti, l’insufficienza renale e altro ancora- spiega il Prof. Riccardo Sarzani, direttore della Clinica Medica e Geriatrica IRCCS-INRCA-. Il nostro Centro è anche specializzato nel gestire i pazienti obesi che sono spesso affetti da queste comuni condizioni. La visita ambulatoriale, oltre alla valutazione della pressione arteriosa e del profilo lipidico, include anche la valutazione della massa grassa e del grasso viscerale, nonché una consulenza dietistica».
«Questo modello organizzativo, che vede la collaborazione tra INRCA e Univpm, favorisce la medicina di iniziativa per la popolazione over 65, la partecipazione del paziente per favorire un invecchiamento attivo, la presa in carico con l’ausilio dell’innovazione tecnologica e dell’intelligenza artificiale» dichiara il Direttore Generale INRCA Maria Capalbo.
Per la prevenzione e la gestione delle malattie cardiovascolari, oltre alle visite specialistiche, la Clinica Medica e Geriatrica dell’INRCA (clinica universitaria convenzionata), offre ai pazienti anche prestazioni strumentali all’avanguardia, prenotabile tramite CUP regionale. Tra queste ci sono lo studio ecovascolare e Doppler delle arterie e l’ecocardiografia, lo studio cardiopolmonare spirometrico e l’ecografia epatica per “fegato grasso” con una nuova metodica per la valutazione della fibrosi.
«Tra gli atti più importanti di questa Giunta c’è il Piano Socio Sanitario che non a caso è stato titolato “Salute, sicurezza e innovazione per i cittadini marchigiani”- sottolinea l’assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini-. L’obiettivo è rendere la sanità più vicina ai cittadini con il supporto delle nuove tecnologie. Un ulteriore passo in avanti compiuto da INRCA dopo l’inaugurazione dei due Punti Salute di Acquasanta e Appignano».