Un insieme di piccole ossa (vertebre) formano una robusta colonna centrale, struttura portante del nostro corpo, la colonna vertebrale (o rachide), è costituita frontalmente da una colonna dritta e lateralmente da curve fisiologiche chiamate: “lordosi cervicale”, “cifosi toracica” e “lordosi lombare”.
La colonna ha il compito di proteggere il midollo spinale, di collegare la testa a tutte le parti del corpo e di fungere da impalcatura di sostegno del tronco. Dovendo sopportare un peso notevole, la colonna si deteriora facilmente se è usata male e se non è protetta da buoni muscoli: la ginnastica, i giochi e le attività sportive in genere sono i mezzi migliori per sviluppare una buona muscolatura.
Cosa accade quando queste curve si alterano? Possono presentarsi dei dolori. Inizialmente, sono dolori muscolari, dovuti ad uno scorretto utilizzo dei muscoli della colonna vertebrale; successivamente, un sovraccarico delle varie strutture può portare ad un invecchiamento precoce dell’intera colonna, con uno squilibrio anteriore della colonna vertebrale, per cui la persona camminerà piegata in avanti. Questa condizione è detta Squilibrio Sagittale.
È importante mantenere una sana vita quotidiana, praticando attività fisica, utile a stimolare i muscoli al corretto funzionamento mantenere una corretta postura nei vari momenti della giornata (casa, lavoro e tempo libero) eseguire sforzi fisici in posizione corrette, evitando, così, sovraccarichi delle varie strutture anatomiche
Non bisogna trascurare i piccoli segnali del corpo. I dolori cronici dovrebbero essere trattati perché possibili campanelli d’allarme di un iniziale scompenso. Quando allo scompenso, è associata anche un’importante rigidità dovuta all’invecchiamento della colonna vertebrale, il trattamento conservativo con terapia medica, fisioterapia ed eventuali corsetti può non essere sufficiente al recupero completo, per cui potrà essere necessario un intervento chirurgico.
Anche lo stress: in maniera indiretta, inteso come incapacità di una corretta gestione delle tensioni accumulate durante le attività giornaliere, si scarica sulla colonna vertebrale, minandone la salute. Lo stress porta ad assumere inconsapevolmente posizioni rigide, posture scorrette e quindi alla contrazione permanente dei muscoli.