<<La danza è l’eterno risorgere del sole>>, lo affermava Isadora Duncan. E raggiante è il volto di Serena Rainò, giovane talento le cui origini sono contese tra Roma e Bari, quando parla della sua passione per l’arte di Tersicore. D’altronde la danza e la musica le scorrono nelle vene e sono incise nel suo DNA. Non aveva ancora imparato a camminare quando il suo papà, infatti, la portava con sè nel marsupio per bimbi durante le lezioni che lui stesso, Alfredo Rainò, teneva. Dunque, Serena è figlia d’arte, e proprio il noto ex primo ballerino ètoile del Teatro dell’Opera di Roma l’ha avvicinata a quel meraviglioso mondo fatto di palcoscenici, calzamaglie tutù e scarpette in raso.
Un mondo, quello della danza, che è però intriso anche di disciplina, rigore, sacrifici e dedizione. Tutti aspetti che Serena Rainò ha fatto propri durante gli anni di studio all’Accademia del Teatro alla Scala di Milano. È qui che la giovane ballerina e digital creator, che oggi vive in Puglia, si è specializzata nell’insegnamento della tecnica Classico Accademica. A farle da maestri, nel corso del tempo, grandi artisti internazionali fra cui Ramona de Saa del National Ballet di Cuba, Loreta Alexandrescu del Teatro Rapsodia di Bucarest, Amelia Colombini e Emanuela Tagliavia, docenti all’Accademia del Teatro alla Scala.
Guardando la grazia espressa dal suo corpo e dal suo volto mentre interpreta ruoli del repertorio classico, non si può far a meno di notare una profonda sensibilità d’animo della Rainò. Aspetto che non deve meravigliare se si considera che, oltre alla formazione nel campo della danza, la talentuosa Serena ha conseguito anche la laurea in Scienze Psicologiche dell’intervento clinico con qualifica in Biodanza. Se agli studi universitari e all’eleganza trasmessale dal papà si aggiunge una mamma musicista, sarebbe difficile non immaginarla come persona ‘armoniosa’.
Questa la sua carta vincente, l’elemento che oggi l’ha trasformata in una bellerina con un profilo instagram da oltre 26 mila follower che nulla ha da invidiare ad un Influencer. Una community che la Rainò ha raggiunto in brevissimo tempo durante il lockdown imposto dalla pandemia di Civid-19. E se una mente brillante è in grado di reinventarsi nei momenti più bui trovando in essi stimoli per nuovi progetti, Serena ha dimostrato di esserlo. E’ nato così nel 2020 il suo programma online FITSTRETCHING, oggi un marchio registrato, che ha allenato e continua ad allenare centinaia di donne. Lezioni online super seguite da un pubblico femminile variegato che trova benefici fisici e non solo nel metodo e nell’approccio utilizzato dalla Rainò. Un metodo che ben rispecchia quei concetti di eleganza e gentilezza insiti nella sua persona.
Ne sanno qualcosa anche le numerose allieve a cui insegna danza classica in sala presso la scuola “PROMETHEVS” della sua famiglia e con le quali Serena può vantare un legame speciale. Il mondo dei social non l’ha, dunque, allontanata da sbarre, parquet e teatri, anzi l’ha resa ambasciatrice digitale del mondo artistico e della danza.
Alla domanda “si può essere influencer parlando di danza e teatro?” la risposta affermativa giunge proprio dalla storia di Serena Rainò che nel 2019 è Artist Performer nel primo evento indipendente Ted della Puglia: TEDXbarletta, dove ritorna nel 2021 in veste di ambassador, mentre il 2022 l’ha vista speaker nel primo “Talk su Salute e Benessere Psicologico” al Museo Civico di Bari per parlare di allenamento e psicologia.
In realtà la popolarità della ballerina influencer da migliaia e migliaia di follower, risale già al 2016, seppur il suo nome non fosse apparso accanto all’immagine di Serena in una campagna promozionale della puglia di cui fu protagonista. Un’eterea figura in tutù bianco spiccava dinanzi alla basilica di Siponto nella foto che Puglia Promozione divulgò in Italia e in Europa. Serena, volto della campagna WeAreInPuglia, apparve così su manifesti ed enormi schermi pubblicitari in aeroporti e stazioni internazionali da Roma, Milano, Torino, Venezia, a Parigi, Londra, Amsterdam fino ad arrivare anche in America e Sud America.
Un fenomeno destinato, dunque, a diventare virale, prima nella comunicazione offline e poi in quella online. Mondo quest’ultimo in cui Serena Rainò ha saputo trasformare una forma d’arte come la danza in un business, divenendo imprenditrice digitale, pur restando una ballerina classica. Esempio di come anche teatro oggi possa, attraverso reel e story instagram, diventare affascinante raggiungendo vaste platee digitali.