Torino per due giorni capitale del lavoro: a IOLAVORO sono 83 le aziende, 33 le agenzie per
il lavoro, 1.798 i profili professionali ricercati, per un numero complessivo di 6.582 offerte
di lavoro. La 58esima edizione della più importante job fair italiana ha aperto oggi, 30
novembre, e continuerà oggi, giovedì 1 dicembre, al Lingotto Fiere di Torino.
L’edizione 2022 si intitola “C’è posto per te”: un invito diretto a chi è in cerca di lavoro,
vuole valorizzare le proprie competenze, potenziare le opportunità occupazionali ed
entrare in contatto diretto con aziende, agenzie per il lavoro, recruiter, professionisti.
Sono state oltre mille le persone che hanno partecipato alla prima giornata.
All’inaugurazione riflettori puntati soprattutto su orientamento, formazione e imprese.
Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, in collegamento da Bruxelles, ha
inaugurato l’evento sottolineando come «Il mondo delle imprese ha fame di lavoro: lo
testimoniano gli oltre 6.500 posti di lavoro disponibili per questa edizione di IOLAVORO.
Obiettivo di questo appuntamento è favorire l’incrocio tra domanda e offerta. Auguro
che IOLAVORO abbia successo e che, con questo suo ritorno in presenza, possa intervenire
concretamente sulla vita delle persone. Le risorse della nuova programmazione del Fondo
Sociale Europeo sono arrivate: ora che abbiamo i nostri “serbatoi” sono pieni, il nostro
compito è investire al meglio, ed è quello che stiamo facendo».
Elena Chiorino, assessore regionale all’istruzione, lavoro, formazione professionale è
intervenuta sottolineando come: «IOLAVORO è il grande salone del lavoro che illustra
quanto sia il lavoro del “dietro le quinte” che si muove sull’asse delle politiche attive.
Crediamo in particolar modo nell’orientamento, a lungo considerata la “cenerentola” delle
politiche attive, che è alla base di tutte le misure di sostegno al lavoro, ecco quindi come la
Regione Piemonte ci ha creduto investendo 7 milioni di euro, il finanziamento più
importante mai fatto. All’orientamento si collega poi anche il tema delle Academy di filiera,
che strutturano formazione e istruzione ai massimi livelli. Gli attori di questo sistema sono:
imprese, università, start up, incubatori. Con questa nuova grande sfida che stiamo
avviando, Regione Piemonte interviene non solo per ridurre al minimo la distanza fra
domanda e offerta di occupazione, ma anche per anticipare le future necessità del mercato
del lavoro. Da questa prospettiva il Piemonte è un modello di eccellenza, perché qui le
filiere sono integre; penso in particolare al settore tessile e alla realtà delle piccole e medie
imprese familiari. Il concetto di academy di filiera collega formazione continua di alta
qualità al mondo di queste imprese, con l’obiettivo di non lasciarne indietro nessuna,
potenziarne la capacità competitiva, incrementare quindi il dato occupazionale e, infine,
rendere più grande il futuro della nostra nazione che porta il made in Italy in giro per il
mondo. Non ci manca l’entusiasmo: questa di IOLAORO è l’edizione zero, perché segna una
ripresa dopo anni di pandemia, perché abbiamo cercato di innovare con grande energia e
perché ci permetterà di valutare eventuali correttivi e ripartire più in grande. IOLAVORO
lavora in questa direzione».
Federica Deyme, direttore Agenzia Piemonte Lavoro, ente strumentale della Regione
Piemonte, ha concluso: «Sono orgogliosa di essere qui: all’interno di IOLAVORO non c’è
solo lavoro, ma anche orientamento e formazione. L’integrazione tra questi aspetti va nella
direzione della concretezza e del superamento della dicotomia fa lavoratori e
imprenditori, fra pubblico e privato, fra un ente strumentale come il nostro e Regione
Piemonte, che ci pone gli obiettivi. Fare sistema e lavorare insieme: questa è la soluzione e
noi, oggi, la stiamo adottando. Insieme al mondo dei privati accreditati mi fa piacere, per
esempio, annunciare che abbiamo raggiunto e superato il target di GOL, il programma
nazionale di occupabilità dei lavoratori».
Workshop e seminari
Sono stati 29 i workshop e i seminari che si sono succeduti nel corso della prima giornata. I
momenti di confronto hanno riguardato, tra gli altri, temi come apprendistato,
certificazione delle competenze, autoimprenditorialità e eccellenze produttive.
Sull’apprendistato, in particolare, si è tenuto un ricco e partecipato dialogo tra
rappresentanti di istituzioni, imprese, esponenti del sistema datoriale e sindacale, studenti
e docenti. Tutti insieme hanno evidenziato come questo strumento contribuisca a
contrastare il fenomeno della dispersione scolastica, aiuti a colmare il gap tra scuola e
lavoro, apporti innovazione e contribuisca all’integrazione intergenerazionale e ne hanno
prospettato le evoluzioni future.
Per l’assessore regionale Elena Chiorino, intervenuta alla tavola rotonda, «l’apprendistato
rappresenta una preziosa opportunità di contaminazione fra giovani e imprese, che va
fatto conoscere meglio, reso più semplice, fruibile e adattabile alle mutevoli esigenze del
mercato del lavoro».
Consegna targa agli imprenditori del M.I.P.
Durante il pomeriggio l’assessore Elena Chiorino insieme all’assessore Andrea Tronzano
hanno consegnato una targa di “ringraziamento” a tutte le nuove imprese nate con il
programma regionale MIP – Mettersi in Proprio. In sala presenti più di 100 imprenditori di
Torino e provincia che tra il 2019 e il 2022 hanno realizzato il proprio sogno
imprenditoriale. «Mai come in questo momento è importante sostenere le diverse realtà
locali, premiandone il coraggio imprenditoriale che garantisce la dignità del lavoro – ha
sottolineato l’assessore Chiorino – supportare e sostenere concretamente la crescita
economica delle nostre imprese, e quindi dei lavoratori, è un impegno imprescindibile di
una politica lontano dall’assistenzialismo fine a se stesso. Mai come in questo momento
storico è un vero piacere vedere tanti giovani mettersi alla prova, tra cui anche molte
donne, un segnale ritengo sia da cogliere, un valore aggiunto per il nostro territorio che
dobbiamo assolutamente preservare e tutelare. I giovani – ha detto l’assessore Tronzano –
sono i maggiori interpreti dei grandi temi che possono garantire la svolta attraverso
l’innovazione, la creatività e il cambiamento. Grazie al loro coraggio e alla passione che
impiegano per realizzare i propri sogni: non abbiate paura a farlo, faremo il possibile per
sostenervi poiché siete un esempio per tutti noi».
Spazio ai giovani con WorldSkills
Anche quest’anno IOLAVORO ospita WorldSkills, lo spazio dedicato all’orientamento
professionale, dove agenzie formative e istituti tecnici e professionali piemontesi
presentano le proprie offerte didattiche a studenti e famiglie. L’area formazione ospita 22
istituti scolastici e agenzie formative di Regione Piemonte che presentano al pubblico la
propria offerta formativa.
I mestieri in gara in questa edizione 2022 sono quattordici: acconciatura, costruzioni in
mattoni, cucina, estetica, falegnameria, fresatura CNC, grafica multimediale, hotel
reception, progettazione meccanica CAD, riparazione di autovetture, pasticceria, sartoria,
servizi di sala e bar e sistemi robotici integrati. A questi si aggiunge tecnologie di
laboratorio chimico, skill non in competizione, presentata in modalità dimostrativa.
Le competizioni rappresentano un importante momento di formazione per i partecipanti e
un concreto spunto di orientamento per i giovani studenti in visita. Nei corner “Try-a-skill”
è possibile entrare nel vivo dei mestieri attraverso attività pratiche e gli studenti degli
istituti e agenzie partecipanti sono a disposizione per rispondere a domande e curiosità.
L’evento continua
L’evento prosegue oggi con 24 incontri e l’evento di chiusura “Academy, una sfida che
diventa realtà: il Piemonte precursore delle professioni che verranno”. Sono attesi gli
intereventi del ministro dell’Istruzione e del merito Giuseppe Valditara, del sottosegretario
all’Istruzione Paola Frassinetti, del presidente di Regione Piemonte Alberto Cirio,
dell’assessore regionale all’Istruzione, formazione professionale, lavoro, diritto allo studio
universitario Elena Chiorino. Invierà un messaggio il ministro al Lavoro e politiche sociali
Marina Elvira Calderone. Modera l’incontro Giorgio Pogliotti, giornalista ed esperto in
mercato del lavoro e relazioni industriali del Sole 24 ore.