In arrivo l’apertura della mostra di Arte Laguna Prize (11 marzo – 16 aprile 2023), il concorso internazionale di arte contemporanea, fondato nel 2006, che si svolge a Venezia e che ospita artisti da ogni parte del mondo generando circuiti di diffusione e partecipazione di pubblico a livello internazionale. L’esposizione di quest’anno include la 16ᵃ e 17ᵃ edizione contenente 240 opere d’arte, di altrettanti artisti provenienti da oltre 50 Paesi, molti dei quali introdotti al premio dagli Art Ambassadors. Le opere verranno allestite all’interno del suggestivo spazio dell’Arsenale Nord di Venezia.
Ma chi sono gli Art Ambassadors?
Artisti, curatori, manager culturali, ma anche appassionati e amanti dell’arte hanno l’obiettivo di diffondere la conoscenza di eventi artistici e culturali e di rappresentare i punti di vista e le aspirazioni di una specifica comunità . Si occupano di attività promozionali e di marketing, in base alle proprie relazioni e capacità, ma al contempo si impegnano a sviluppare la sensibilità dei potenziali fruitori degli eventi attraverso una sorta di mediazione culturale. Spesso gli Art Ambassador provengono da ambienti di nicchia e si dedicano a promuovere progetti ed artisti meno celebri, di quelli battuti nelle principali aste internazionali, esplorando territori insoliti e non convenzionali per favorire lo sviluppo creativo di una determinata comunità e diffondere l’arte, in diversi ambienti culturali, non per forza legati ai circuiti prettamente istituzionali.
Tra gli Art Ambassadors di quest’anno anche l’attore e regista Giovanni Morassutti, che si occupa principalmente di sviluppare collaborazioni con residenze artistiche, fondazione e gallerie, oltre che di diffondere il premio all’ interno della sua rete di artisti promuovendo l’offerta culturale Veneziana.
Morassutti rappresenta un esempio di Art Ambassador con un percorso artistico alternativo ma con una particolare conoscenza ricercata del settore. Recentemente ha ottenuto un contributo dalla fondazione TransCultural Exchange’s Betsy Carpenter e dal Rudi Punzo Memorial Fund per partecipare come relatore alla Conferenza Internazionale sulle Opportunità nelle Arti Create the Future organizzata dall’organizzazione No profit TransCultural Exchange di Boston, negli Stati Uniti, dove ha presentato i progetti di Art Aia – Creatives In Residence, residenza artistica internazionale, impegnata a divulgare la sostenibilità nelle arti e il Teatro Contro il Cambiamento Climatico.