(ANSA) – CITTA DEL VATICANO, 25 GIU – “Tra il 2015 e il 2019
la raccolta” dell’Obolo di San Pietro “è diminuita del 23%.
Oltre a questa diminuzione, nel 2020, il primo anno di Covid, le
entrate dell’Obolo sono state inferiori del 18%. È probabile che
la crisi legata alla pandemia si faccia sentire ancora
quest’anno”. Lo dice il Prefetto per l’Economia Juan Antonio
Guerrero Alves, alla vigilia della raccolta di quest’anno.
“Alcune donazioni ricevute hanno una precisa destinazione
finale, altre sono offerte per il Santo Padre in generale. Nel
2019 la raccolta dell’Obolo è stata di 53,86 milioni di euro,
così ripartiti: 43 milioni nel fondo generale dell’Obolo e 10,8
milioni con destinazioni particolari per situazioni di bisogno
nella Chiesa e nel mondo. Nel 2020 la raccolta è stata di 44,1
milioni di euro così ripartiti: 30,3 milioni per l’Obolo
generale e 13,8 milioni per destinazioni particolari”, dice
Guerrero attraverso i media vaticani. (ANSA).
Fonte Ansa.it