Oleoturismo la nuova opportunità per vivere un’esperienza in campagna e partecipare attivamente alla raccolta delle olive e alla produzione dell’olio extravergine. Curiosi, giovani e famiglie con bambini potranno vivere una giornata fuori porta per visitare le aziende e scoprire, divertendosi, come nasce l’olio extravergine italiano. |
Il Movimento Turismo dell’Olio sabato 30 e domenica 31 ottobre, inaugura per la prima volta Ulivo Day: alla scoperta dell’arte olivicola in 6 regioni italiane: Abruzzo, Calabria, Lombardia, Puglia, Toscana e Umbria, aprendo le porte di oltre 30 aziende olivicole ai turisti gourmet che vogliono vivere un’esperienza diretta e formativa a contatto con chi produce. Si tratta infatti di un’iniziativa finalizzata alla sensibilizzazione dei consumatori a voler approfondire la propria conoscenza dell’olio extravergine di qualità e delle cultivar autoctone. |
“La crescita del turismo enogastronomico continua la sua ascesa interessando i turisti al prodotto Olio Extravergine – spiega Donato Taurino, presidente del Movimento Turismo dell’Olio – La voglia di conoscere l’Oro Verde è tanta e con grande passione diamo il via a questo primo evento nazionale, un’occasione imperdibile per far conoscere la meravigliosa biodiversità italiana che consiste nelle centinaia di differenti cultivar in ogni regione. I produttori consorziati al Movimento Turismo dell’Olio sono uniti da una visione sinergica e da una filosofia che li accomuna: l’amore per la “Madre Terra”, la salvaguardia della cultura millenaria dell’ulivo e la cultura identitaria dei luoghi”. |
Una cultura millenaria che dalle origini alla cultura dell’olivo e dell’olio nell’antichità, fino ad arrivare ai giorni nostri che fa dell’Olio EVO un “pianeta” tutto da percorrere e scoprire. |
L’Oleoturismo in Italia è un’occasione di viaggio in una delle mete enogastronomiche più desiderate al mondo per la bellezza dei luoghi e per i suoi prodotti tipici e l’olio extravergine d’oliva è uno degli alimenti principe della Dieta Mediterranea. |
Ospitalità e accoglienza sono le parole chiave del produttore “artigiano” che attraverso il suo racconto accompagna i visitatori nella quiete delle campagne, tra le proprie radici, il fascino degli uliveti ed i luoghi di produzione. |
Ogni azienda ha una storia da raccontare e attraverso l’appassionata narrazione di ognuno di loro il visitatore porterà a casa l’esperienza sensoriale della magia della trasformazione oltre che i profumi della campagna nel momento della raccolta. Organizzeranno le visite agli impianti produttivi, passeggiate e picnic tra gli uliveti, degustazioni di prodotti tipici, laboratori di approfondimento sull’olio evo, tour guidati nelle zone circostanti le aziende, incontri d’autore, mostre d’arte e tanto altro: eventi dove il corpo ritrova l’equilibrio con la natura. Sarà un momento di studio e approfondimento degli aspetti nutrizionali dell’olio extravergine, riconoscere gli aspetti distintivi di un olio extravergine di qualità e conoscenza delle diverse cultivar autoctone italiane. |
Il Movimento Turismo dell’Olio condivide l’attenzione all’ambiente e al territorio, perseguendo i valori di vicinanza, competenza e sostenibilità. Importante pertanto la collaborazione con Egea che utilizza forniture elettriche solo provenienti da fonti rinnovabili e certificate prodotte da fonti naturali quali: centrale a biomasse vegetali, centrali idroelettriche, impianti fotovoltaici. |