(ANSA) – MILANO, 22 DIC – Riduce il rialzo Piazza Affari dopo
l’avvio debole degli scambi Usa nonostante il rialzo oltre le
stime del Pil americano. L’indice Ftse Mib guadagna l’1%, meno
della metà di quanto ha perso nella vigilia, con gli investitori
che premiano il via libera dell’Ue alla fusione tra Fca (+2,3%)
e Peugeot (+2,34% a Parigi). Sugli scudi Exor (+3,99%) a monte
della catena di controllo. Bene anche Ferrari (+1,8%), in linea
con il resto del comparto in Europa. Stabile lo spread a 115,5
punti, a beneficio dei bancari Banco Bpm (+2,25%), Bper
(+1,83%), Unicredit (+0,98% ), Intesa (+0,74%) ed Mps (+0,54%).
Le tensioni sul greggio, (Wti -1,54% a 47,23 dollari), risalito
comunque sopra la soglia dei 47 dollari al barile, zavorrano Eni
(+0,34%), dopo lo scivolone della vigilia sulla scia di Shell
per le svalutazioni annunciate. Bene Stm (+1,75%), giù invece
Diasorin (-1,11%) e Campari (-0,65%). Tra i titoli a minor
capitalizzazione invertono la rotta Autogrill (+0,38%), Atlantia
(+1,49%) e Autostrade Meridionali (+0,27%), che girano in
positivo a differenza di Astm (-0,5%). (ANSA).
Fonte Ansa.it