Il 21 agosto si celebra in tutto il mondo il valore dell’imprenditoria grazie alla “Giornata mondiale degli Imprenditori”. Fare impresa bene significa creare occupazione, crescita economica e opportunità di sviluppo. Sostenere e ottimizzare i costi, gestire il personale e saper fare una buona campagna di comunicazione a supporto della propria attività sono poi abilità collaterali al proprio core business, fondamentali per mantenere un’azienda in salute. Purtroppo, spesso, chi fa impresa in Italia non è formato su questi aspetti gestionali e si ritrova in difficoltà, a volte, davvero profonde.
La Onlus INSS Imprenditore non sei solo opera dal 2019 attraverso un programma di formazione e orientamento gratuito erogato mensilmente grazie a una rete di grandi e piccoli imprenditori volontari che hanno scelto – gratuitamente – di sostenere, in prima persona le imprese in crisi, fornendo formazione sul giusto approccio manageriale e su tematiche verticali. I volontari, diventando soci della no profit, scelgono di partecipare a un programma di formazione imprenditoriale e sviluppo soft skills specifico, ideato gratuitamente per la Onlus in collaborazione con OSM, Open Source Management, società di consulenza manageriale, principale realtà da cui la no profit viene sostenuta e promossa. Il medesimo piano di formazione manageriale, orientato su specifiche esigenze, viene a seguire proposto agli imprenditori assistiti.
La candidatura al Premio Gentilezza Italiana 2023
Queste specifiche hanno reso INSS tra i candidati ideali per la categoria “associazione solidale” del “Premio Gentilezza Italiana”. Si tratta di un’iniziativa promossa dal Club degli Uomini Gentili, un business network volto a promuovere l’etica nelle relazioni professionali e umane. I progetti candidati possono riguardare diversi ambiti: dalla solidarietà all’inclusione sociale, fino alla sostenibilità ambientale o progetti a sostegno della comunità. Il premio offre un riconoscimento di visibilità a livello nazionale e l’erogazione di un sostegno economico. Gli esiti dell’edizione 2023 saranno resi noti il 13 novembre a Milano prezzo Palazzo Cusani.
“Siamo molto contenti di questa candidatura. Vincere il premio potrebbe garantire un ulteriore supporto finanziario al nostro progetto di sostegno delle piccole imprese che portiamo avanti dal 2019. Nel corso del 2023 abbiamo registrato un incremento importante di imprenditori in crisi che si sono rivolti a noi. Li stiamo aiutando tutti e per noi questa è la più grande soddisfazione, ma per fare di più abbiamo bisogno di aiuti economici costanti” spiega Andrea Turrini, operations manager di INSS
I numeri del 2023: +86% di imprenditori in aula di formazione per sanare le proprie attività
INSS al 2023 ha registrato un incremento importante, rispetto al 2022, di imprenditori impegnati nel percorso di assistenza e supporto alla propria attività, che sono passati da 247 a 459 ( +86% ). Sono numeri che sottolineano la gravità della situazione in cui versano tante piccole aziende in Italia ma che confermano, anche, quanto in tanti prevalga il desiderio di farsi aiutare anziché di arrendersi a dover chiudere la propria attività. A oggi gli imprenditori con attività sanate che hanno concluso il percorso formativo con INSS sono 696 e il fatturato italiano “salvato” è pari a oltre 32 milioni.
Le donazioni: una risorsa fondamentale
Le donazioni ricevute consentono il mantenimento e la gestione delle classi di formazione dedicate agli imprenditori ed è necessario che aumentino per rispondere all’ampia richiesta da parte delle imprese in crisi. A oggi ve ne sono 7 aperte in Italia, nelle città di Roma, Milano, Bologna, Cagliari, Venezia, Palermo e di recente Bari. Sono state finora erogate 7.960 ore di formazione individuale. INSS dalla sua fondazione nel 2018, voluta dagli imprenditori Enrico Tosco e Paolo Ruggeri, ha ricevuto grande sostegno da aziende di successo che hanno scelto di contribuire alla causa mettendo a disposizione risorse e finanziamenti; tra queste Fondazione di Venezia, la squadra di calcio U.S.Lecce, Imprefocus, Nitesco International e 3Labs.
A oggi il fatturato totale raggiunto dalle imprese supportate da INSS è pari a oltre 32 milioni; le famiglie italiane aiutate a fine 2022 ammontano a 732. Aiutare gli altri fa crescere; lo rivela un’indagine interna tra i 275 imprenditori volontari di INSS dove il 79% dichiara, grazie al percorso formativo svolto, di aver incrementato il proprio fatturato aziendale.
Nel 2021 l’associazione ha ricevuto, inoltre, una sovvenzione dal Parlamento Europeo che ne ha riconosciuto il valore. Le donazioni ricevute dalla Onlus dal 2018 ammontano a 900mila euro. Dal 2022 la Onlus ha accesso al 5Xmille, fornendo ai suoi sostenitori un nuovo strumento per finanziare il progetto e aiutarlo a crescere.
Come funziona l’assistenza a chi è in difficoltà
In caso di necessità, una volta contattata l’associazione, si riceve un consulto individuale in seguito alla realizzazione di un questionario attitudinale, che consente di identificare le aree di miglioramento del soggetto nella gestione manageriale, in maniera da personalizzare il percorso formativo a seconda delle specifiche mancanze. Inoltre, gli imprenditori volontari mettono a disposizione del network e degli assistiti consulenze specifiche collegate alle proprie professionalità. Nasce così una rete virtuosa di sostegno che consente, sia ai volontari sia agli assistiti, di migliorarsi dal punto di vista professionale e umano. Alla base vi è l’idea che le partite IVA e le piccole imprese siano il futuro del Paese, realtà sulle quali investire e da valorizzare per creare aziende sane in grado di generare offerta di lavoro.
Per richiedere informazioni su come diventare volontario, chiedere aiuto come impresa, effettuare una donazione o donare il 5XMille consultare il sito www.imprenditorenonseisolo.it. Sui canali social Facebook, Instagram, Youtube e Linkedin è possibile restare sempre aggiornati sulle attività della Onlus.