Parte dalla Camera di Commercio di Milano Monza-Brianza Lodi, la prima tappa del ciclo di eventi promossi da Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia, diretti a sensibilizzare le aziende sulla certificazione della parità di genere.
Un percorso in cui verranno trattate le sei categorie della certificazione: oggi a Milano “cultura e strategia”; Varese 19 aprile “governance”; Sondrio 4 maggio “processi di risorse umane”; Brescia 24 maggio “opportunità di crescita e inclusione delle donne in azienda”; Cremona 30 maggio “equità remunerativa per genere”; Mantova 7 giugno “tutela della genitorialità e conciliazione vita-lavoro”.
Un’occasione per le aziende lombarde utile nel comprendere come ridurre il divario retributivo di genere, aumentare le opportunità di crescita professionale, favorire la conciliazione famiglia-lavoro, usufruendo dei fondi regionali pari a 10 milioni di euro, messi a disposizione dalla Regione Lombardia.
La parità di genere all’interno delle organizzazioni diventerà progressivamente un asset che oltre a rappresentare veicolo di crescita ed innovazione, sarà richiesto per essere competitivi nel procurement pubblico e privato. Certificare la propria azienda come organizzazione impegnata nel superamento del divario di genere significa accettare di abbracciare un percorso di miglioramento continuo, di sensibilizzazione a tutti i livelli, di impegno nel progressivo abbattimento degli stereotipi di genere.
“Le imprese possono svolgere un ruolo molto importante per promuovere l’occupazione femminile con un fattivo approccio inclusivo che valorizzi i talenti delle donne, competenze decisive per la crescita del nostro territorio – ha dichiarato Simona Tironi, Assessora all’Istruzione, Formazione e Lavoro ha deciso di accompagnare e sostenere le imprese lombarde, affinchè possano certificarsi, mettendo a disposizione 10 milioni (ulteriori a quelli messi a disposizione dal PNRR che si rivolgono all’intero territorio nazionale). In poco meno di 2 mesi già 137 domande presentate, dato rilevante se consideriamo che in Italia ad oggi si sono certificate 264 aziende.”
“In questo momento complesso e di grandi sfide per il nostro Paese è importante valorizzare e rendere più centrale il ruolo delle donne. La certificazione della parità di genere rappresenta uno strumento utile per questo obiettivo e auspichiamo che in tempi rapidi possa trovare un’ampia diffusione” ha dichiarato Carlo Sangalli, presidente della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi “Come Camera di commercio, anche attraverso il Comitato dell’Imprenditoria Femminile, puntiamo a un maggior riconoscimento delle competenze delle donne, al sostegno delle imprese femminili e alla piena partecipazione delle donne nel mondo del lavoro. Solo attraverso una valorizzazione del ruolo delle donne si può realizzare una società più giusta e una ripresa più solida”.