(ANSA) – BOLOGNA, 26 LUG – Di fronte all’emergenza coronavirus “nessuna struttura, né a Modena né in Emilia-Romagna, verrà destinata ad accogliere ‘migranti positivi’. Chi minaccia di alzare le barricate, può riporre nel cassetto slogan e intenti battaglieri, peraltro strumentalizzazioni inutili nel momento in cui, al contrario, servirebbe unità di intenti nel gestire in sicurezza la fase della ripartenza, come stiamo facendo con una vasta azione di prevenzione, tracciamenti e controlli nel territorio, visto che il virus esiste ancora”. E’ quanto sostiene, in una nota, l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Raffaele Donini.
Ieri, il segretario del Carroccio, Matteo Salvini, aveva toccato il tasto dell’ipotesi dell’accoglienza in un albergo, l’Hotel Tiby, di migranti positivi in Emilia dicendo “giù le mani da Modena” e che “la Lega è pronta alle barricate”.
In particolare “per quanto riguarda Modena – ha proseguito Donini – va ricordato che l”Hotel Tiby viene utilizzato per la popolazione residente nel caso di persone positive al virus sprovviste di spazi adeguati nei quali passare il periodo di isolamento, a tutela della salute pubblica e dei singoli.
Attualmente – ha concluso – ospita circa venti persone, in gran parte nuclei familiari. Ripeto, residenti a Modena e provincia”.
(ANSA).