Decenni di ricerche fanno delle mandorle uno degli alimenti più studiati al mondo e ne sostengono il ruolo di snack energetico e dai molteplici benefici per la salute.
Benché l’attuale corpo di ricerca nutrizionale sulle mandorle conti a oggi più di 200 studi e articoli pubblicati, su argomenti quali la salute del cuore, la gestione del peso, il diabete e la regolazione della glicemia e altro ancora, nuove indagini continuano a metterne in luce il potenziale salutistico in nuovi ambiti.
A conferma di ciò, recenti studi hanno evidenziato il contributo e i benefici che le mandorle possono avere nelle strategie di nutrizione sportiva: riduzione dell’infiammazione, della sensazione di fatica e di tensione, incremento nella forza delle gambe e della schiena durante il recupero e riduzione dei danni muscolari dopo un allenamento eccentrico e di resistenza.
Uno sviluppo particolarmente interessante, in un settore in cui si sta diffondendo un crescente interesse per gli alimenti naturali e integrali per migliorare il recupero, le prestazioni e la qualità generale della dieta.
Per discutere del tema, la Scuola dello Sport – Sport e Salute, il polo di formazione di Sport e Salute, ASAND, Associazione scientifica alimentazione, nutrizione e dietetica, con il supporto di Almond Board of California, organizzano il seminario “Corretta alimentazione e sani stili di vita nello sport: quale ruolo per le mandorle alla luce delle più recenti evidenze scientifiche“.
In programma a Roma il 23 maggio presso la sede della Scuola dello Sport, l’incontro prevede l’intervento di diversi esperti del settore. Rossana Ciuffetti, Direttore di Scuola dello Sport – Sport e Salute, ed Ersilia Troiano, Presidente ASAND – Associazione scientifica alimentazione, nutrizione e dietetica – daranno il via all’evento con i saluti di benvenuto.
“Lo sport rappresenta uno straordinario insieme di valori. Tra questi l’esperienza legata al benessere e ai corretti stili di vita, si rivela fondante per la crescita individuale. Sport e Salute, la società competente in materia di sport per la promozione dei corretti stili di vita e della pratica sportiva per conto della autorità di governo, lavora per realizzare azioni concrete e reali sul territorio”, dichiara Rossana Ciuffetti. “Attraverso la Scuola dello Sport e l’Istituto di medicina dello Sport, asset strategici di Sport e Salute in ambito medico e di formazione tecnico-scientifica, promuove la cultura della sana alimentazione, anche attraverso appuntamenti di formazione come quello che organizziamo in collaborazione con ASAND e patrocinato da Almond Board of California. Perché il nostro Paese ha la necessità di migliorare la vocazione verso stili di vita attivi, con benefici che devono ricadere anche sul Sistema Sanitario Nazionale. È necessario praticare una vita attiva, sensibilizzare bambini, adulti e anziani sull’importanza dell’esercizio fisico abbinato ad una corretta ed equilibrata alimentazione”.
“La corretta informazione nell’ambito della nutrizione sportiva rappresenta oggi e sempre di più un obbligo etico delle società scientifiche, e il crescente interesse, la sensibilità degli sportivi amatoriali e professionisti e la richiesta di informazioni su questi temi rappresentano certamente un valore importante. Purtroppo fake news e disinformazione su salute e alimentazione imperversano e rischiano di portare a comportamenti e scelte alimentari pericolose”, ha commentato Ersilia Troiano. “Per questo l’evento formativo di oggi sul ruolo delle mandorle nell’alimentazione di chi pratica sport (e non solo) va nella direzione di portare un contributo di chiarezza e di corretta informazione sulla base delle evidenze scientifiche. E il messaggio importante da veicolare è che, anche quando si è giovani ed in buona salute, è necessario investire sul proprio benessere, prendendosi cura della forma fisica, mentale e dell’alimentazione quotidiana, confrontandosi con i professionisti quando utile. Questo costituisce la base non solo per raggiungere i propri obiettivi nello sport, ma anche per affrontare al meglio il passare degli anni, rimanendo in forma fino all’età adulta e oltre”.
Marta Molin, Dietista e Presidente del Gruppo di Studio ASAND sulla Nutrizione Sportiva, avvierà la discussione illustrando il profilo nutrizionale delle mandorle, il loro ruolo nella dieta e presenterà una panoramica sul relativo corpo di ricerca nutrizionale.
“Come dietista ritengo che una delle mie responsabilità sia quella di fare una corretta educazione alimentare. L’iniziativa promossa da Almond Board of California, la Scuola dello Sport e Asand vuole porre proprio l’accento sull’importanza di praticare una vita attiva e sulla conoscenza di come sfruttare l’alimentazione quale “tassello” importante e spesso determinante, non soltanto per ottimizzare la salute dell’atleta, ma anche per potenziare la sua performance sportiva. Ogni atleta dovrebbe considerare l’alimentazione come parte integrante del programma di allenamento poiché essa è fondamentale sia per chi si allena per mantenersi in forma, sia per chi lo fa per gareggiare e vincere!” ha dichiarato Marta Molin.
Michelangelo Giampietro, Specialista in Medicina Dello Sport e in Scienza dell’alimentazione, focalizzerà invece il suo intervento sui benefici delle mandorle nell’alimentazione sportiva e sulle ultime evidenze scientifiche. A questo proposito sottolinea: “I risultati riportati da due recenti studi fanno ritenere possibile che, nell’ambito di una dieta bilanciata, ai soggetti che vogliono seguire uno stile di vita attivo e a chi pratica attività fisica, sia consigliabile acquisire la sana abitudine di consumare mandorle. In particolare, lo studio condotto da Nieman e collaboratori su un gruppo di adulti impegnati in sessioni di esercizio avrebbe dimostrato che il consumo giornaliero di mandorle determina un miglioramento del recupero post-allenamento evidenziato sia in laboratorio, come effetto antinfiammatorio attribuito soprattutto alla produzione di ossilipine, sia dai risultati ottenuti con la somministrazione di un questionario (Profile of Mood States, POMS) sul loro stato di umore. Più recentemente, anche lo studio pubblicato da Witard ha evidenziato, in adulti di mezza età in leggero sovrappeso e non abituati all’esercizio fisico, che il consumo giornaliero di mandorle per otto settimane prima dei test determinerebbe, rispetto al gruppo di controllo, una riduzione di quasi il 24% dell’indolenzimento muscolare durante esercizi di potenza esplosiva ripetuti”.
Seguirà l’intervento di Massimiliano Rosolino, campione olimpionico e Legend di Sport e Salute, che condividerà i suoi consigli sull’importanza dell’alimentazione per l’atleta, anche per recuperare al meglio dopo l’attività fisica.
Spazio poi a una sezione interattiva, durante la quale i partecipanti potranno porre domande ai relatori e partecipare attivamente alla discussione.
Il Seminario, aperto gratuitamente a tutti, è rivolto in particolare a Tecnici e Dirigenti Sportivi, Preparatori Atletici, Insegnanti di Educazione Fisica, Medici, specialisti in Medicina dello Sport e in Scienza dell’Alimentazione, Dietisti, Biologi, Studenti delle Scuole di Specializzazione in Medicina dello Sport, Scienza dell’Alimentazione e Giornalisti. Al termine del seminario verrà rilasciato un attestato di partecipazione.