Le dolci colline, i borghi antichi e la natura incontaminata. Il territorio che si snoda intorno a Castelraimondo è costellato di bellezza. Infatti questo centro collinare sorto nel Medioevo costituisce un impareggiabile esempio di perfetta armonizzazione di architetture vecchie e nuove: nel centro storico svetta il Cassero, possente torre merlata che rappresenta l’unica parte ancora esistente della fortezza medievale duecentesca cinta da un doppio fossato e un tempo munita di poderosi bastioni.
A poca distanza dall’abitato si trova il Castello di Lanciano, costruito fra il 1350 e il 1418, che oggi ospita il museo Maria Sofia Giustiniani Bandini; l’interno, attualmente inagibile, racchiude una collezione di dipinti e sale decorate con stucchi. Dalle sue torri merlate si ha uno straordinario spettacolo del circostante paesaggio collinare, screziato di tutte le sfumature del verde.
Celebre è l’Infiorata di Castelraimondo che si tiene in occasione della festività del “Corpus Domini”.
Ditelo con i petali
Questo l’allettante invito di Castelraimondo, nelle alte terre del Maceratese, per un fine settimana di profumi, colori e clima di autentica festa popolare. L’Infiorata del Corpus Domini è un rito che sublima la devozione, la voglia di stare insieme e l’emozione di partecipare da protagonisti alla creazione di autentici capolavori floreali. Un modo diverso e ancestrale di fare performing art di comunità.
Castelraimondo il 18 e 19 giugno diventa un tripudio di colori
Il 18 e 19 giugno, Castelraimondo si trasforma in un mosaico di colori, con il centralissimo Corso Italia che diviene la tela di appoggio per oltre venti grandi opere floreali ispirate a motivi religiosi e non, realizzate nella notte tra venerdì e sabato con il lavoro febbrile delle associazioni che si adoperano per realizzare quadri sempre più belli e apprezzati.
Con la trentesima edizione dell’Infiorata, Castelraimondo è sede di tappa del Grand Tour delle Marche 2022, il circuito di eventi promosso da Tipicità ed Anci Marche, con la partnership progettuale di Banca Mediolanum e Mediolanum Private Banking.
Nel corso del fine settimana sarà possibile cimentarsi da protagonisti nella realizzazione di quadri floreali partecipando ai “Laboratori Infiorata”, novità assoluta dell’edizione 2022. Attenzione all’ambiente, economia circolare e tecniche del riuso divengono i fili conduttori di un’esperienza che sfocia in rappresentazioni artistiche.
Trentesima edizione dell’Infiorata
Per questa trentesima edizione, inoltre, l’Infiorata non si ferma in strada, ma entra nei locali e si trasforma in golose proposte culinarie che vedono protagonista proprio la cucina dei fiori. Nei locali aderenti al “Circuito Infiorata” sarà possibile gustare pietanze e manicaretti a tema floreale. Restando in ambito gastronomico, il quartiere Feggiani ripropone invece le degustazioni di una specialità tipica: gli gnocchi nell’originale ricetta locale.
L’Infiorata del Corpus Domini, organizzata dall’associazione Pro Loco insieme al Comitato “Infiorata Corpus Domini” e all’amministrazione comunale di Castelraimondo, non vuole essere un evento del passato, ma uno sguardo al futuro, capace di attrarre anche i giovani. Da qui l’attenzione al mondo dei social per un appuntamento decisamente instagrammabile e che, non a caso, chiude i battenti domenica sera con la performance di Dj Fargetta, in collaborazione con Radio Deejay.
Nella piattaforma del Grand Tour delle Marche tutte le informazioni sugli eventi in programma, i luoghi da visitare e le specialità da conoscere, per costruirsi la propria, esclusiva esperienza di visita.