Boom di ricerche per camping e villaggi vacanze: +656% rispetto ad aprile 2020, soprattutto per vacanze all’aria aperta
Campeggi.com condivide il suo Camping Report (CaRe) con una panoramica del settore, che vede in testa le strutture pet friendly e quelle che offrono servizi legati al benessere. Tra le regioni più cercate dagli italiani emergono Puglia, Toscana e Sardegna, ma l’interesse arriva anche da oltre confine.
Gli italiani hanno voglia di partire e, dopo mesi di restrizioni e giorni trascorsi tra le mura domestiche, stanno già pensando alle vacanze. In particolare, a partire dalla seconda metà di aprile, con la condivisione delle informazioni relative alle normative estive, c’è stato un vero e proprio boom nelle ricerche online dedicate alle vacanze, in particolare per quelle all’aria aperta, dove non solo è più facile mantenere il distanziamento sociale, ma si può anche staccare la spina a contatto con la natura. Ad affermarlo è Campeggi.com, il portale leader in Italia per campeggi e villaggi vacanze, con il suo Camping Report (CaRe): nella terza settimana di aprile il portale ha infatti registrato un aumento delle ricerche pari al 54% in più rispetto all’inizio del mese, con una crescita del +656% se paragonato allo stesso periodo del 2020, quando invece l’incertezza era maggiore a causa del lockdown prolungato fino a maggio. A guidare la classifica delle destinazioni più cercate c’è la Puglia, al primo posto con il 12,55% delle ricerche, affiancata sul podio da Toscana (9,03%) e Sardegna (5,09%). Seguono Liguria, Campania, Sicilia, Lazio, Abruzzo, Emilia-Romagna e Calabria, che formano così una Top 10 nella quale viene rappresentato l’intero Stivale, da nord a sud.
Gli italiani – spiega il Camping Report di Campeggi.com – hanno bisogno di rilassarsi e di ricaricare le batterie: dalle ricerche del motore interno della piattaforma emerge un grande interesse per le strutture con piscina e centro benessere, due servizi che salgono sul podio dei più desiderati insieme all’animazione per i più piccoli. Soprattutto, però, a guidare ogni decisione c’è l’attenzione per gli amici a quattro zampe, con un boom di ricerche legate proprio ai camping e ai villaggi vacanze che accettano gli animali o offrono servizi specifici e che diventa quindi il primo criterio di ricerca degli utenti. La voglia di vacanza all’aria aperta si fa sentire a ogni età, segno che non è mai troppo presto o troppo tardi per una vacanza in campeggio. Il 23% degli utenti, infatti, si trova tra i 25 e i 34 anni, affiancato dal 22% della fascia 35-44 e dal 19% di quella 45-54. Leggero distacco per le fasce 18-24 (14%), 55-64 (13%) e over 65 (9%), di poco inferiori, ma rappresentate da percentuali ugualmente significative. La maggior parte delle ricerche e delle prenotazioni, infine, avvengono attraverso dispositivi mobili (66%) e dalle principali città italiane come Milano (18%) e Roma (11%), ma l’interesse per i camping dello Stivale non è solo nazionale: Campeggi.com segnala come il 10% degli utenti, infatti, sia registrato in Germania, confermando ancora una volta la passione dei cittadini d’Oltralpe per le vacanze all’aria aperta nel nostro Paese. “Se fino a qualche anno fa la vacanza in campeggio e all’aria aperta veniva scelta soprattutto dagli appassionati del genere, negli ultimi mesi è diventata un desiderio di moltissimi italiani, che ora vogliono riscoprire il contatto con la natura”, spiega Cristian Capizzi, CEO di KoobCamp, il network al quale appartiene Campeggi.com. “L’Italia, da questo punto di vista, offre una vastissima varietà di opzioni, dai campeggi più tradizionali ai glamping, che vengono incontro anche a chi vuole vivere un’esperienza nuova, ma senza uscire del tutto dalla propria comfort zone. I dati dello scorso anno sono stati influenzati dall’incertezza del lockdown, ma la tendenza 2021 dimostra il forte desiderio degli italiani di andare in vacanza e, soprattutto, di farlo in totale sicurezza”.