I dodici segni sono sistemati sulla griglia di partenza. Vedremo chi parte avvantaggiato dalle stelle che ogni anno cambiano la loro simpatia per questo o per quel segno.
Come al solito chi detta le regole del gioco sono soprattutto i pianeti lenti, Plutone Nettuno e Urano. Uniti naturalmente al famosissimo Saturno e a Giove, più morbido, leggero, piacevole, gioviale, appunto. I tre pianeti lenti confermano le posizioni dello scorso anno: Plutone in Capricorno, Nettuno in Pesci, Urano nel Toro. Anche Saturno rimane nel segno dove si trovava nel 2021, l’Aquario. Cambia la posizione di Giove, che fila velocissimo nel segno dei Pesci, poi rallenta per tutta primavera ed estate nei primi gradi dell’Ariete. Attenzione a Marte, veloce come una Formula Uno, che dal prossimo agosto fino alla fine dell’anno, si fermerà nel segno dei Gemelli.
Quadro variegato che premia secondo noi due segni su tutti, che infatti si sono già posizionati in prima fila. Ariete e Capricorno, decisi a vincere il Gran Premio. Il primo con la sua auto filante rosso fuoco abituata a partenze folgoranti. Il secondo con un’auto robustissima e invincibile che ha nella tenuta a distanza l’arma inesorabile. Match fantastico, in cui i segni immediatamente a ruota, possono dir la loro con colpi di scena improvvisi e sorpassi mozzafiato.
Che a nessuno di voi, alla guida della vostra auto, venga in mente di farsi condizionare dalle stelle. Partite per vincere ma anche per essere ben sostenibili, ecologici, attenti all’evidenza che il Gran Premio si corre sulla Terra. Terra che, amica degli uomini, premierà quelli che hanno consumato meno, che sono stati più attenti alle emissioni tossiche, che non si sono dimenticati, pur apprezzando la strepitosa tecnologia, che la Terra è casa nostra, e sarà per sempre la nostra Grande Madre. Vediamo ora, segno per segno. la situazione.
Fonte www.repubblica.it