Parere positivo a maggioranza (nessuna contrarietà, ma astensione di Pd e Open-Sinistra FVG) della III Commissione consiliare – presidente Ivo Moras (Lega) – alla delibera di Giunta regionale illustrata dall’assessore Riccardo Riccardi, inerente il regolamento previsto all’articolo 4 della legge regionale 26/2006 che disciplina i cimiteri per animali d’affezione.
Il regolamento, per il quale – ha specificato l’assessore – si è preso ad esempio quanto previsto dalla norma cimiteriale per gli esseri umani, riguarda: le procedure per l’autorizzazione all’istituzione di detti cimiteri; le modalità di registrazione degli animali accolti; le modalità tecniche e operative di attuazione; le modalità e i termini entro i quali i gestori di cimiteri già funzionanti si devono adeguare alle disposizioni del regolamento.
Nel documento si afferma, quindi, che le aree adibite sono stabilite dal Comune; possono trovarsi nei pressi di cimiteri umani, ma mantenendo una fascia di rispetto non inferiore ai venticinque metri dalle sepolture; i privati interessati a realizzare cimiteri per animali d’affezione devono richiedere al Comune il rilascio dei titoli edilizi dietro presentazione di una domanda, subordinata al parere dell’Azienda sanitaria che accerta l’idoneità igienico-sanitaria degli impianti e delle attrezzature.
Il regolamento non manca, poi, di definire le caratteristiche che deve avere il terreno, i requisiti strutturali ma anche gestionali del cimitero, le modalità di trattamento delle spoglie, i requisiti degli impianti di cremazione, le esumazioni, le multe per i trasgressori.
Di base, è tutto demandato ai Comuni e ai loro Piani regolatori, ha sottolineato Riccardi.