Il Castello Errante si mette di nuovo in viaggio e va verso l’entroterra alla ricerca di un nuovo posto dove atterrare: si avvia alla sua VII edizione il format innovativo di formazione, produzione e promozione del cinema e dell’audiovisivo che, in maniera inedita, punta a coinvolgere e valorizzare il tessuto vivo della provincia italiana, promuovendo gli scambi internazionali e favorendo interessanti ricadute economiche sui territori in cui opera.
Castello Errante è la prima residenza internazionale del cinema che coinvolge l’Italia e l’America Latina. Ogni anno un borgo diverso della Regione Lazio, che si distingue per il suo patrimonio culturale e paesaggistico, ospita numerosi professionisti provenienti da tutto il mondo e si trasforma in un set cinematografico in cui la troupe internazionale realizza diversi prodotti audiovisivi.
Dalla pagina dedicata del sito è possibile accedere alle call e inviare la propria candidatura a partire dal 1° maggio fino al 1° Agosto 2023: www.castelloerranteresidenza.it/call/. La call, presieduta da una commissione di esperti, seleziona annualmente una troupe internazionale di studenti di cinema e giovani professionisti under 35 provenienti dall’Italia e dall’America Latina, con lo scopo di realizzare diversi prodotti audiovisivi, tra cui un corto di fiction.
I ragazzi selezionati hanno inoltre l’opportunità di partecipare a diverse masterclass e workshop con le migliori cattedre internazionali del settore, che li vedono mettersi alla prova con nuovi formati, producendo contenuti e idee in grado di raccontare e documentare il luogo che li ospita, associando così al programma produttivo anche un’importante linea di intervento formativa, in un contesto diversificato, lontano dalle grandi città: un nuovo modello di produzione audiovisiva, collaborativa e internazionale.
Con l’intento di supportare la creatività di giovani autori e autrici, la call di Castello Errante prevede anche la selezione di una sceneggiatura di un corto di finzione, a tematica libera, che verrà realizzato durante la settima edizione del progetto di Residenza internazionale.
La call per la selezione della troupe internazionale ha lo scopo invece di individuare il gruppo di professionisti che realizzerà i prodotti audiovisivi durante la residenza. I ruoli per i quali si può presentare la propria candidatura sono: Regista; Assistente alla regia; Direttore/Direttrice della Fotografia; 1 ° Assistente Camera; Fonico/a; Scenografo/a; Assistente Scenografo/a; Costumista; Montatore/Montatrice; Filmaker.
A fare da cornice al progetto quest’anno è lo splendido territorio della Sabina, con un borgo incantevole, che verrà svelato nei prossimi mesi, che ospiterà giovani professionisti da tutto il mondo, che avranno modo di interagire su più livelli con il territorio, favorendo la sua valorizzazione e la conseguente visibilità del nostro patrimonio all’estero, attraverso lo scambio culturale, l’innovazione tecnologica, la eco-sostenibilità dei processi produttivi e nuovi modelli creativi nell’ambito della produzione culturale e audiovisiva.
L’opera filmica prodotta a partire dalla sceneggiatura vincitrice inizierà un percorso di promozione nei festival appartenenti alla rete di Castello Errante, oltre che in tutti gli eventi nazionali e internazionali, con sezioni in concorso dedicate al cortometraggio.
Il progetto è organizzato dalla Occhi di Giove srl, con il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Lazio, del Programma Ibermedia, con il patrocinio di IILA – Organizzazione Internazionale Italo-Latino Americana e Roma Lazio Film Commission e con la collaborazione di Doc/it – Associazione Documentaristi Italiani, delle Ambasciate di Argentina, Cile, Costa Rica, Colombia, Cuba, Guatemala, Honduras, Messico, Nicaragua, Repubblica Domenicana e Uruguay, nonché di diverse Scuole Nazionali di Cinema latinoamericane.
Castello Errante si conferma un polo dedicato all’innovazione nel settore audiovisivo, un progetto basato sull’esperienza produttiva internazionale e, al contempo, un percorso di promozione turistica dei borghi italiani, un apripista nello sviluppo di progetti di co-produzione e nel sostegno alla nascita di accordi bilaterali tra l’Italia e i Paesi coinvolti e un centro di promozione delle diversità culturali come motivo di scambio e crescita.