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Con la nuova finanziaria camion più ecologici

La nuova finanziaria prevede un fondo per i camion taglia smog con l’Italia che punta a ridurre l’inquinamento di più di 1 veicolo commerciale su 2 che non raggiunge nemmeno la classe Euro 4. Si punta alle classi di veicoli Euro 6 ed Euro 5

Bene il nuovo fondo per i camion taglia smog con l’Italia che punta a ridurre l’inquinamento di più di 1 veicolo commerciale su 2 che non raggiunge nemmeno la classe Euro 4. E’ quanto afferma l’Unione europea delle cooperative Uecoop in relazione alla discussione in corso sulla manovra finanziaria con la presentazione dell’emendamento N. 78.042 che, con una dotazione iniziale di 50 milioni di euro, prevede la creazione di un Fondo per il ricambio dei veicoli commerciali più vecchi con altri a minore emissione. In Italia – spiega Uecoop – già 1 veicolo da lavoro su 4 si trova nella fascia di quelli più rispettosi per l’ambiente riferita alle classi Euro 6 ad Euro 5 adeguati ai più avanzati limiti anti inquinamento che ormai da nord a sud sempre più amministrazioni comunali e regionali applicano sui propri territori per ridurre l’impatto dello smog. In questo panorama – sottolinea Uecoop – furgoni e camion rappresentano strumenti di lavoro per molte delle oltre 80 mila cooperative operanti in Italia con una diffusione crescente di veicoli meno inquinanti incentivata anche dal fatto che sempre più spesso nei capitolati di appalto pubblici e privati vengono previsti punteggi aggiuntivi per chi utilizza nell’attività professionale mezzi a basso impatto di smog. Uno sforzo per la sostenibilità e il rispetto dell’ambiente – evidenzia Uecoop – che deve però sempre fare i conti con l’investimento, a volte problematico per una piccola cooperativa, per l’acquisto di un’auto o di un furgone nuovi, difficoltà alle quali aggiungere il costo assicurativo e non da ultimo quello per il carburante. Per questo – sottolinea Uecoop – è necessario potenziare il sistema degli incentivi statali come sta facendo, ad esempio, la Germania che ha stanziato 107 milioni di euro per l’acquisto di bus meno inquinanti, anche perchè il Parlamento europeo ha deciso nuovi limiti alle emissioni di CO2 per i camion in base ai quale i costruttori dovranno garantire che i mezzi a zero e a basse emissioni rappresentino una quota di mercato di almeno il 5% entro il 2025 e del 20% delle vendite entro il 2030. La creazione del nuovo fondo nella Legge di Bilancio – conclude Uecoop –  è un primo passo per arrivare progressivamente alla rottamazione sostenibile di tutti i veicoli, dai camion ai furgoni, con maggiore impatto dal punto di vista ambientale.

Foto sotto: mezzi di trasporto meno inquinanti in Europa (focus.it) 

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