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Per sottolineare la ricchezza culturale del nostro Paese, Musement, la piattaforma digitale per scoprire e prenotare esperienze di viaggio in tutto il mondo, ha stilato una classifica dei tre musei più apprezzati di ciascuna regione italiana, evidenziando come in tutta Italia si trovino veri e propri gioielli che vale la pena visitare. Per realizzare lo studio* sono stati analizzati più di 1.000 musei sul territorio nazionale, componendo le diverse top 3 sulla base del numero di recensioni ricevute su Google. Per affinare i risultati, castelli e palazzi sono stati esclusi dall’analisi, poiché nella maggior parte dei casi le valutazioni degli utenti si riferiscono agli edifici stessi e non ai musei in essi ospitati.
Dallo studio emerge che i musei d’arte sono senza dubbio la tipologia museale più apprezzata. Infatti, con oltre 57.000 recensioni, la Galleria degli Uffizi non soltanto guida la classifica in Toscana, ma è anche l’istituzione con il maggior numero di recensioni di tutta Italia. La sua straordinaria collezione, con opere di Leonardo, Michelangelo e Botticelli, ne fa un punto di riferimento sia a livello nazionale che internazionale. Oltre agli Uffizi, Galleria Borghese, la Pinacoteca di Brera e la Collezione Peggy Guggenheim sbaragliano la concorrenza nelle rispettive regioni (Lazio, Lombardia e Veneto), evidenziando ancora una volta l’enorme interesse che scultura, pittura e arte moderna suscitano nel nostro Paese.
Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, uno dei più antichi e importanti al mondo grazie al suo ricco patrimonio, ha ricevuto fino ad oggi oltre 22.000 recensioni su Google, con una valutazione media di 4,5/5. Ma non è l’unico museo archeologico a guadagnare un posto nella classifica: il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria e il Museo Archeologico Regionale Paolo Orsi sono altre due attrazioni da non perdere in Calabria e in Sicilia.
Anche i musei cinematografici e i musei dedicati all’Antico Egitto occupano un posto di rilievo. Infatti, il Museo Nazionale del Cinema e il Museo Egizio di Torino guidano la classifica piemontese, con uno scarto nel numero di recensioni ricevute piuttosto irrisorio (rispettivamente 39.305 e 38.946). Il primo, situato all’interno della Mole Antonelliana, è considerato una delle esposizioni più importanti al mondo nel suo genere, non solo per la ricchezza del suo patrimonio, ma anche per le attività scientifiche e divulgative che promuove. D’altra parte, il Museo Egizio invita a godersi un viaggio unico attraverso 4.000 anni di storia. La sua collezione, che comprende 24 mummie umane e un papiro di 1.847 cm, è considerata la seconda al mondo per importanza, superata soltanto da quella del Cairo.
L’Emilia-Romagna, invece, è una tappa imperdibile per chi ama la velocità. In questa regione, infatti, i musei dell’automobile non hanno eguali e attraggono ogni anno centinaia di persone in visita. Ne sono un buon esempio il Museo Ferrari di Manarello, il Museo Enzo Ferrari di Modena e il Museo Lamborghini di Sant’Agata Bolognese.
Particolarmente apprezzati anche i musei della scienza, come testimoniano le oltre 17.000 recensioni ricevute dal MUSE, il museo più frequentato del Trentino-Alto Adige. Le mostre interattive e le installazioni multimediali sono perfette per introdurre i più piccoli ad argomenti di grande valore, come la biodiversità, la sostenibilità e l’evoluzione umana.
Infine, la ricerca evidenzia come non sia necessario viaggiare lontano per vivere un’esperienza culturale memorabile, basta infatti