Per chi ama viaggiare ma anche perdersi tra le pagine, per chi ha un debole per le isole, per i misteri e per le storie ben raccontate: il regalo perfetto per questo Natale è un libro: “La Casa degli Orologi”, il romanzo di Cristina Fabbrini Serravalle, nuovo capitolo della serie ambientata alle Canarie.
Tra le sue pagine, fitte di scorci dell’isola che si intrecciano ai numerosi colpi di scena, sarà facile scoprire – o riconoscere – Tenerife.
Scritto da Cristina Fabbrini Serravalle, autrice che ha al suo attivo diversi libri – tra cui “La ragazza delle onde”, il primo capitolo della serie ambientata alle Canarie – La Casa degli Orologi racconta le incredibili vicende messe in moto dalla ricerca, da parte di un’agguerrita produttrice cinematografica rimasta improvvisamente senza la protagonista per il suo prossimo film, di una figura adatta a ricoprire il ruolo e a placare le ansie di un regista sull’orlo di una crisi di nervi.
Si imbatte così nell’affascinante Luna Rossa, una giovane donna dalla vita complicata e dal nome bizzarro che rispecchia la sua grande passione per la vela, le cui peripezie si snoderanno dentro e fuori dal set, accanto a personaggi curiosi e disparati, dal poliziotto, chiamato con la sua squadra ad assicurare la sicurezza di attori e operatori durante le riprese, alla sua giovane nipote, fino al tuttofare con un passato misterioso alle spalle.
In un imprevedibile susseguirsi di eventi e colpi di scena, Cristina Fabbrini Serravalle ci accompagna tra i paesaggi dell’isola maggiore delle Canarie.
Ma soprattutto ci trasporta, con una scrittura leggera e incalzante che cattura il lettore, nel mondo interiore dei personaggi, svelando con ironia e curiosità i loro segreti, ben più profondi e intricati del mistero che cela il pacchetto che ogni anno, puntualissimo, arriva a un anziano tenente di polizia in pensione.
Ma questa è, ancora, un’altra storia.