Questo libro è per tutti gli amanti di Kim, il capolavoro con cui Rudyard Kipling celebrò la vita del subcontinente indiano, il “fardello dell’uomo bianco” imperiale e inglese, il duello fra la Corona e lo Zar nel Grande Gioco, nome reso celebre proprio da lui, per il controllo dell’Asia centrale.
Affascinato sin dall’adolescenza da questo strano racconto di un ragazzino orfano e del suo reclutamento nell’Indian Secret Service, Peter Hopkirk ripercorre le tracce di Kim nell’ India di Kipling per vedere quanto di esse rimanga e dove portino. Rispetto a un eroe di finzione si tratterebbe di una ricerca vana, ma Kim è molto più di un romanzo di fantasia, perchè fu ispirato da figure e luoghi reali che rendono impercettibile il confine fra verità e immaginazione.
Libro di viaggi e insieme detective story letteraria, il talento di Hopkirk riporta alla luce le ombre di un passato pieno di intrighi e di colpi di scena, combina una sorprendente erudizione con una magnifica qualità di narratore, e ci consegna un’immagine indimenticabile dell’India di ieri, dell’India di sempre.
Grande reporter e viaggiatore con la passione per l’Asia centrale, PETER HOPKIRK (1930) è stato premiato dalla Royal Society for Asian Affairs per i suoi libri e i suoi viaggi. In Italia è conosciuto per Il Grande gioco,__ Diavoli stranieri sulla via della seta, Alla conquista di Lhasa, pubblicati da Adelphi con un grande successo di critica e pubblico, e oltre 45.000 copie vendute
Libro di viaggi e insieme detective story letteraria: la splendida rievocazione dell’impero che Kipling conobbe e della sua sanguinosa conclusione. Un magnifico meccano intellettuale. Patrick Leigh Fermor
Questo libro meravigliosamente scritto e accattivante affascinerà anche coloro che non hanno mai letto Kim. Robert Carver